La crociera adriatica degli avanguardisti di Padova
data: 1932
durata: 17:32
colore: b/n
sonoro: muto
codice filmato: M001904
data: 1932
Il viaggio in treno e per nave degli avanguardisti di Padova dalla loro città sino a Redipuglia, Trieste, Pola, Fiume ed Aquileia. Didascalie: A Padova gli avanguardisti gitanti sono passati in rivista da SE Bodrero La visita al CImitero di Redipuglia, sacrario di eroi, alle soglie del Carso Glorioso Fra le tombe ed i ricordi inviolabili della Grande Guerra Trieste davanti a San Giusto Piazza dell'Unità d'Italia Pola, la visita all'Anfiteatro Verso la tomba di Nazario Sauro, scolpita nel cuore di tutti gli Italiani Il luogo del martirio La cella dove l'eroe spese le sue ultime ore fierissime, consapevole che la morte era per lui l'immortalità Verso Fiume Davanti al palazzo del Governo gli avanguardisti rammemorano la ferrea volontà di Gabriele D'Annunzio che fece della città olocausta... Il ponte di Sussak che segna il confine In Aquileia romanissima Tomba dei dieci militi ignoti Il museo archeologico
- lingua: italiana
- nazionalità: italiana
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Casa di produzione:
Istituto Nazionale Luce
- Anno di produzione: 1932
- Le personalità civili e militari passano in rivista gli avanguardisti schierati con i gagliardetti nel parco, Emilio Bodrero presenzia
- Lo scorcio della città di Padova, con sullo sfondo la cupola ed il campanile della Basilica di Sant'Antonio, con la sfilata nella via
- a passo militare gli avanguardisti percorrono il corso centrale, le personalità sostano sotto gli alberi nel Prato della Valle
- gli avanguardisti marciano nello stradello del Cimitero degli Invitti della Terza Armata su Colle di Sant'Elia tra le tombe, sullo sfondo la campagna di Redipuglia, la corona di alloro trasportata dagli avanguardisti marinaretti
- ripresa dall'alto in panoramica degli avanguardisti schierati, alle loro spalle il paesaggio campestre
- la deposizione della corona di alloro sul monumento in memoria dei caduti della Terza Armata, gli avanguardisti sull'attenti, lo sfondo con le case coloniche del paesino
- Emilio Bodrero ripreso di spalle mentre pronuncia il suo discorso agli avanguardisti radunati, sullo sfondo le case di Fogliano di Redipuglia e le montagne del Carso
- gli avanguardisti marinaretti visitano le tombe: bombe, munizioni, filo spinato, un piccolo cannone sono da ornamento alle tombe dei soldati
- croci di ferro, elmetti e cappelli, sui sassi che coprono le tombe, i ragazzi passeggiano, la ruota di un carro, le catene, iscrizioni su lastre di marmo
- una frase scritta su un pezzo di carro armato: Come morimmo qui, sarà legenda un dì. Una seconda scritta: Il tramonto dell'eroe non vedrà mai sera, posto su una tomba che porta il numero 29
- il camminamento di persone all'ingresso del cimitero, le colonne addobbate con mine di cannone, sullo sfondo il cimitero ed il monumento dedicato
- il treno in viaggio, il fumo della locomotiva a vapore, la cattedrale di San Giusto Martire a Trieste
- gli avanguardisti schierati nella piazza della cattedrale, il raduno sotto la colonna veneziana che rappresenta le famiglie triestine, lo sfilamento nella piazza
- Piazza Unità d'Italia a Trieste, gli avanguardisti marciano con alle spalle il mare Adriatico ed il porto, persone ai lati della strada
- i tamburini degli avanguardisti danno il tempo della marcia, alle loro spalle una grande nave da crociera
- le autorità davanti al porticato del palazzo del Governo, Bodrero fa il saluto fascista al passaggio degli avanguardisti
- gli avanguardisti fanno il loro ingresso nell'Anfiteatro romano di Pola, riprese all'interno dell'arena, sfilamento e raduno ripresi anche dall'alto in panoramica
- panoramica sulle grandi arcate dell'Anfiteatro, Bodrero tiene un secondo discorso, gli avanguardisti incolonnati escono dall'arena
- gli avanguardisti sfilano davanti al Tempio di Augusto e della Dea Roma a Pola
- il cimitero della Marina a Pola, marinaretti con grande corona di alloro per deporla sulla tomba di Nazario Sauro
- il grande edificio delle carceri militari di Pola, dove Nazario Sauro fu prigioniero prima di essere condannato a morte per alto tradimento, il 10 agosto 1916, lettura di una stele
- la bande dei marinaretti davanti al monumento commemorativo, la cella di detenzione di Nazario Sauro
- una nave da guerra attraccata nel porto di Pola, gli avanguardisti diretti verso le barche, navigazione in mare con la bandiera sabauda che sventola
- la città di Pola ripresa dal mare, il porto con le navi attraccate, persone sulla banchina ed un piccolo bar in un casotto
- la ripresa in mare, dalla prima barca, delle altre due in navigazione a seguire
- il viaggio prosegue in treno, la costa e la ferrovia, verso Fiume, ripresa da interno dei giovani affacciati ai finestrini, il treno fermo sui binari
- gli avanguardisti sfilano sotto il monumento al Leone di San Marco sul lungomare (riva) di Fiume, la corona deposta e due marinaretti che fanno la guardia
- il palazzo del Governo di Fiume (oggi Museo della marineria e del litorale croato), lo sfilamento degli avanguardisti
- palazzi e il ponte di Sussak sul fiume Eneo, il confine tra Fiume e Susak, le barche attraccate sul porto fluviale, gli avanguardisti sfilano nella cittadina
- riprese dalla imbarcazione di un porto e degli avanguardisti sul ponte della barca a vela, i giovani stipati nella barca, sulla sponda una cittadina
- l'iscrizione: Aquileia oltre la rovina simbolo perenne di Roma con le terre d'Isonzo all'Italia oggi si riconsacra 19 dicembre 1920
- Cancellata e colonna veneziana, il porticato, il monumento ai Militi Ignoti di Aquileia, gli avanguardisti escono dal giardino della Basilica di Santa Maria Assunta ad Aquileia
- la strada davanti alla torre campanaria della Basilica di Aquileia, ai lati i cipressi del complesso di piazza Capitolo
- un lungo corridoio incorniciato da colonne romane e da una copertura di un rampicante per il Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, sullo sfondo gli avanguardisti
- i reperti romani sotto il porticato, pp di un leone, di colonne, di targhe, anche nel giardino, interni del museo