La coltura razionale del pesco
data: 1927
durata: 00:20:23
colore: b/n
sonoro: muto
codice filmato: M002504
Le pesche: la cura e la coltura delle piante, la selezione delle pesche, la produzione di confettura e l'importanza della vendita, sul mercato nazionale ed estero, per un prodotto italiano gradito.
- lingua: italiana
- nazionalità: italiana
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Casa di produzione:
Istituto Nazionale Luce
- due filari di alberi da pesco in un campo adibito alla loro coltivazione
- primi piani di alberi di piccole dimensioni molto ricchi di foglie
- tre contadini scavano profondo con le pale
- la corsa precipitosa di alcuni contadini da una zona che è stata disseminata di esplosivi per scassare il terreno
- panoramica sul terreno dopo le esplosioni
- la disposizione degli alberi di pesco è rispettosa di uno schema preordinato: 5/6 metri di distanza tra le file e nella fila
- un disegno mostra come deve essere una coltivazione a quadrato
- un altro tipo di piantagione, consente un maggiore numero di alberi, è quella di sistemare le piante dividendo il campo in tanti triangoli equilateri
- un campo con peschi di un anno a cui sono stati fatti innesti, un agronomo controlla le foglie
- alcune contadine zappano vicino le piante facendo attenzione, di loro si vedono i piedi e la zappa
- due giovani piante con una cannetta di sostegno accanto
- una mano maschile mostra un ramo con molti rametti di pesco
- alcuni alberi di pesco per la coltivazione industriale, vengono potati in modo da farli diventare svasati
- un agronomo, con il cappotto impellicciato e il cappello, spiega come l'alberello viene potato sin dal primo anno di vita
- con le mani tocca i rami per mostrare come sono ben separati tra loro
- primo piano dell'alberello di pesco come è diventato dopo il secondo anno dall'impianto
- un uomo si compiace delle sue piante ben potate
- due peschi spogli: uno di loro ha prodotto nel 1924 12 kg di pesche, una mano taglia alcuni rami
- il pescheto si considera produttivo dopo il quarto anno di vita: due pescheti in piena produzioni di 5 e 6 anni
- alcune persone passeggiano nel pescheto, uno fuma
- gli alberi sono più alti, un uomo si deve allungare per raggiungere la chioma
- un altro tipo di coltivazione è quella di frammezzare tra un filare e l'altro altre coltivazioni di piante diverse, un caso con la vite ed un altro, nelle colline del Cesenatico, con piante di carciofi
- alcuni primi piani di rami di pesco innestati con rami detti succhioni, molto vigorosi
- i boccioli di pesco che stanno uscendo dal ramo
- una mano maschile mostra tre rametti con gemme
- la mano maschile taglia il rametto fiorito dopo una serie di boccioli
- due contadini potano l'alberello d'inverno, uno indossa un abito e il cappello, l'altro pantaloni da lavoro, maglia di lana, gilet e basco
- primo piano del pesco dopo la potatura
- in un pescheto alcune persone, tra cui giovanetti, sono salite su scale di legno per potare gli alberi sulle punte estreme
- l'agronomo li segue, l'uomo con il cappotto e il cappello
- un pesco ben potato
- gli alberi carichi di fiori in primavera, primi piani dei fiori e dei boccioli ancora chiusi
- immagine nera
- i contadini vangano la terra che si trova tra i filari
- una motozappa di piccole dimensioni viene usata per vangare la terra tra i filari di peschi
- fatta una larga buca intorno all'alberello, il contadino sparge intorno, con le mani, un concime chimico che prende a copiose manate da un secchio, quindi ricopre di terra la larga buca
- l'agronomo pratica con le forbici dei segni sui tronchi di un albero di un pescheto vecchio e sfruttato, questa operazione si capitozzatura, cioè i tagli consentono di far uscire dal tronco nuovi rami che saranno più produttivi
- primo piano di una pianta su cui è stata praticata la potatura a picozza e dove si notano uscire i primi giovani rami
- un contadino ha segato profondamente una vecchia pianta, quindi ha innestato in due rami vecchi due rametti giovani, legandoli alla vecchia pianta con una fasciatura
- con la potatura e i nuovi innesti il pescheto è pronto per una nuova produzione di frutti
- per combattere alcune malattie del pesco si fa uso di prodotti chimici
- il contadino spruzza sulla chioma dell'albero lo zolfo diluito in acqua
- un rametto con le foglie malate, si sono accartocciate, per evitare questo un contadino irrora una pianta spoglia, siamo d'inverno, con una miscela a base di cupro-calcica al 3%
- alcuni rametti con foglie che sono state attaccate dai pidocchi o da afidi
- per combattere tale piaga i contadini operano trattamenti con pesticidi liquidi
- per prevenire il tronco da attacchi di cocciniglie il contadino lo pulisce, d'inverno, prima spazzolandolo energicamente (primo piano della mano del contadino che velocemente passa sul tronco), quindi lo spennella con un insetticida liquido
- i rami di pesco carichi di foglie e frutti
- i contadini si arrampicano sulle scale per raccogliere i frutti che mettono in ceste di vimini
- alcune donne sono accovacciate a scegliere le pesche, una ad una i frutti vengono divisi tra buoni e cattivi
- una ragazza mette le pesche in ceste di vimini che vengono coperte con dei fogli di carta forati per lasciar passare l'aria
- alcuni tipi di ceste di legno e vimini per il trasporto delle pesche
- una fabbrica di marmellate: operaie con camici e cuffiette lavorano accanto ai bollitori dove le pesche vengono cotte
- alcuni vasetti di vetro vengono riempiti e attappati
- due operai accatastano, una sopra l'altra, nei magazzini, le scatole di metallo, si formano delle vere e proprie colonne
- le pesche di qualità Amsdem che maturano a fine giugno
- primo piano della qualità Mayflower
- quattro pesche della varietà trionfo esposte su una alzatina di ceramica bianca
- una mano maschile la toglie dal piatto e la mostra al cineoperatore
- della qualità Victor un esempio fatto in dipinto
- la fotografia di due pesche di tipo Slappey
- quattro pesche Maddalena precoce esposte sull'alzatina, il cartellino bianco con la scritta
- le foto delle qualità sant'Anna, Admiral dewey, goldmine, elberta, maine-ross, i.c. hale, waddle, gordon, giallona di Napoli
- tutte queste maturano tra luglio e settembre
- la poppa di Venere, una signorina ne prende una per mostrarla
- la ragazza indossa un abito chiaro con una lunga collana di pietre e un cappellino
- un vagone merci delle ferrovie dello stato esce dal magazzino
- un pesco nudo, uno fiorito, uno carico di foglie
- le pesche attaccate ai rami
- la ragazza sistema nella cesta di vimini le pesche, mostra la frutta verso il cineoperatore