La scuola dei pittori
durata: 00:10:10
colore: b/n
sonoro: sonoro
codice filmato: D048706
regia di:
Marcellini, Romolo
Una scorribanda fra gli artisti romani: si passa dall'Accademia di Belle Arti, dove i giovani maturano la loro personalità artistica, agli studi di Via Margutta, alla Galleria del Babuino, dove il pittore disputa, espone e vende.
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Casa di produzione:
Opus Film
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argomento :
Maccari, Mino
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fotografia :
Filippini, Rino
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montaggio :
Giomini, Pino
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adattamento musicale :
Chiti, Virgilio
- Una statua raffigurante un'ancella con mazzetto e gerla di fiori
- una modella si ferma per guardare l'ora all'orologio da polso
- giovani pittori camminano tra i passanti
- ingresso dell'Accademia di Belle Arti
- l'aula magna, dove gli artisti ritraggono una modella completamente nuda
- sul fondo due statue gigantesche
- un custode riempie di legna una stufa
- la modella a seno nudo gli sussurra di aver freddo
- Bartoli parla ai giovani e si avvicina alle loro tele per consigliarli
- le facciate delle Accademie di Francia, al Pincio, e d'America, al Gianicolo
- un pittore del Maine [William ? Non si afferra il cognome] gira le spalle al suo paesaggio di rovine romane
- due uomini a Valle Giulia, uno dei due mostra un quadro all'altro
- l'Accademia di Inghilterra
- un ragazzo fuma seduto sui gradini
- giovani artisti escono dall'Accademia di Spagna a San Pietro in Montorio
- passanti e abitazioni di via Margutta
- incontro della "compagnia degli astrattisti" [sic il parlato]: i giovani salgono sui tetti delle case, pp di alcune ragazze, di Maugeri, di Turcato
- rovine dei Fori da una terrazza del Palatino
- uno scrittore afroamericano scrive a macchina, pittori dipingono
- Muccini mostra un quadro di Vespignani, quest'ultimo gli ricambia la cortesia
- allestimento in una galleria d'arte contemporanea: un operaio sistema l'ultimo quadro sotto gli occhi dell'autore, Guttuso
- alcune delle tele della mostra
- il pittore siciliano conversa con alcuni dei visitatori
- un uomo si toglie gli occhiali per osservare da vicino uno dei quadri di Guttuso
- Carlo Levi sistema gli oggetti scelti per una natura morta e accarezza il piumaggio di un fagiano nel suo studio di Palazzo Altieri
- Levi al lavoro
- il pittore svizzero Toni Grip alle prese con la tela su una terrazza affacciata su San Pietro
- Maugeri apre il cavalletto di fronte alla Galleria nazionale d'Arte Moderna
- Donghi dipinge al Gianicolo: pennellate di ritocco alle chiome di un albero, pp dell'artista che fuma
- Ferrazzi dipinge all'aperto su uno spiazzo a lato di un campo di allenamento, e si gira a guardare i curiosi che osservano il suo lavoro dietro ad una rete metallica
- Omiccioli dipinge in piazzale di ponte Milvio
- due bimbe osservano il paesaggio ritratto
- Mafai su una banchina del Tevere inq dall'alto e mentre abbozza lo schizzo del paesaggio fluviale
- un bambino con il carretto di arrotino davanti all'ingresso della Galleria d'arte dell'Obelisco
- estimatori d'arte escono dalla galleria e si fermano a guardare l'Autoritratto di De Chirico esposto in vetrina
- esterni e interni della bottega di Chiorazzi in via del Babuino: i passanti si fermano ad osservare le tele in vetrina, i pittori li guardano e commentano le loro reazioni
- si avvicendano alla vetrina, inq dall'interno, uomini, donne, ragazzi, studenti, un cieco che ascolta le spiegazioni del suo accompagnatore
- le labbra del non vedente si muovono per sussurrare "come dev'essere bello!"