Gran premio Pirelli di ciclismo: l'edizione del 1952; la VI edizione del 1954; e l'VIII edizione.
data: 1952; 19 settembre 1954;
durata: 00:08:07
colore: b/n
sonoro: sonoro
codice filmato: D048305
Tappe, protagonisti e volate di tre edizioni del Gran Premio Pirelli degli anni '50: quella del 1952 vinta da Guerrini; quella del 1954, la sesta, vinta da Zucconelli; e l'ottava edizione vinta da Ronchini.
- lingua: italiana
- nazionalità: italiana
- La partenza dei ciclisti partecipanti all'edizione del 1952 del Gran Premio Pirelli
- un ciclista supera un avversario
- un momento della corsa
- i tre ciclisti in testa percorrono un tratto in pianura
- la pedalata di un ciclista
- i corridori attraversano un centro abitato
- la corsa di un ciclista
- un gruppo di ciclisti sfreccia tra ali di pubblico
- un motociclista segue i corridori
- la volata di una trentina di ciclisti verso il traguardo del velodromo Vigorelli
- un gruppetto di corridori taglia il traguardo sulla pista del Vigorelli
- l'arrivo di un altro gruppo di corridori fra cui Zucconelli, Monti e Guerrini
- primo piano di un ciclista, probabilmente il vincitore Guerrini, abbracciato da un compagno di squadra al termine della gara
- alcuni momenti dell'edizione del Gran Premio Pirelli del 19 settembre 1954
- primo piano di un uomo che, abbassando una bandierina, dà il via alla gara ciclistica
- la partenza dei ciclisti alla presenza del commendator Pozzo e del presidente dell'U.V.I. Farina
- la carovana dei ciclisti attraversa un centro abitato tra ali di spettatori
- la corsa del ciclista con il n.1, probabilmente il ciclista belga Van Kauter
- un gruppo di ciclisti attraversa un centro abitato
- un altro momento della corsa
- un uomo, affacciato al tettuccio di un'automobile, manovra una bandierina
- il gruppo dei corridori in testa percorre una strada di campagna
- il n. 45 seguito da n. 29
- uno striscione con la scritta "Gran Premio Pirelli - premio di traguardo"
- l'arrivo, in cima ad un colle, di due ciclisti
- il ciclista belga, campione del mondo, Van Kauter, dopo una caduta, attende accanto alla sua bicicletta ridotta un rottame
- il passaggio di un'automobile al seguito dei ciclisti
- il n. 45 precorre una discesa, probabilmente Bertoglio
- un uomo in motocicletta segue i corridori
- la corsa solitaria del ciclista n. 45 fra gli incitamenti del pubblico
- la corsa di una decina di corridori verso il tragurado milanese
- un'automobile segue i ciclisti
- la volata, lungo un viale di Milano, di un gruppetto di ciclisti e la caduta di Ciolli
- l'arrivo dei ciclisti fra cui Maule e Zucconelli
- lo striscione dell'arrivo
- il vincitore Zucconelli, al termine della gara, stringe la mano ad un uomo, probabilmente il commendator Pozzo
- Ciolli, zoppicante per la caduta, si dirige verso il vincitore per congratularsi
- l'abbraccio tra i due ciclisti circondati da giornalisti e sostenitori
- alcuni momenti dell'VIII edizione del Gran Premio Pirelli
- uno striscione all'ingresso di un cortile con la scritta: "Gran Premio Pirelli - punzonatura"
- un gruppo di persone raccolte in un piazzale attende l'inizio della gara
- primo piano di Ercole Baldini, in borghese, che conversa con un uomo
- i preparativi per la gara
- due uomini conversano durante i preparativi
- un meccanico alle prese con una bicicletta
- primo piano di un ciclista straniero che osserva la sua bicicletta
- un uomo consegna tre tubolari speciali al suddetto ciclista
- i giudici di gara seduti ad un tavolo
- un ciclista, avvicinatosi al tavolo dei giudici, firma un registro
- inquadratura del trofeo d'oro "Arturo Pozzo", opera dell'architetto Roberto Menghi
- primo piano di un ciclista pronto a partire
- il nipote di Arturo Pozzo ed altre persone attendono il via
- i ciclisti schierati sulla linea di partenza
- il nipotino di Arturo Pozzo, impugnata la bandierina dello starter, dà il
- via e i ciclisti partono per le strade della Lomabrdia
- la carovana dei ciclisti percorre il viale della partenza
- il ciclista, con il n. 52, pedala seguito da alcuni avversari
- il plotone dei ciclisti percorre una strada in pianura
- un'ammiraglia segue i corridori
- un gruppetto di ciclisti procede in testa
- un uomo a bordo di un'auto sorride verso la cinepresa
- i sei ciclisti in testa affrontano un tratto in salita
- la corsa del n. 67
- veduta paesaggistica lungo il percorso di gara: il lago di Como
- i ciclisti discendono verso Como
- uno striscione indica la zona del rifornimento
- i ciclisti si riforniscono in corsa
- il ciclista, con il n. 34, supera alcuni compagni: si tratta, probabilmente, del neocampione italiano Sante Freo
- un momento della corsa
- il quartetto in testa, composto da Brandolini, Dante, Tessari e dallo svizzero De Gasperi, corre verso il traguardo
- cartello stradale che indica "Valbrona"
- i quattro attaccanti affrontano una salita tra pareti rocciose
- veduta di un paesaggio lacustre
- i quattro corridori suddetti corrono in pianura
- un uomo su un'automobile sventola un bandierina
- due ciclisti del quartetto, staccatisi dai compagni, lo svizzero De Gasperi e l'italiano Dante, affrontano la salita del Ghisello
- lo svizzero, con il n. 17, supera Dante con il n. 82
- veduta paesaggistica lungo il percorso
- la gara tra Mancini con il n. 73 e De Gasperi
- due uomini seguono la gara da un'automobile decappottabile della "Gazzetta dello Sport"
- i due ciclisti Mancini e De Gasperi vengono raggiunti da Ronchini e Miserocchi sugli ultimi tornanti di una ripida salita
- l'arrivo in cima al Ghisallo, tra ali di pubblico, di Miserocchi e Mancini
- la folla degli spettatori, raccolta nei pressi di una chiesetta, incita i ciclisti
- l'arrivo in vetta e il passaggio tra la folla del n. 17, De Gasperi
- un uomo, in piedi su un'automobile, segue la gara
- i tre ciclisti, in testa al gruppo, corrono verso il traguardo seguiti dagli altri compagni
- il terzetto composto da Galeas, Ronchini e Miserocchi, fila indisturbato verso Milano
- alcuni spettatori del velodromo Vigorelli
- la volata finale dei tre sulla pista del velodromo
- Ronchini taglia per primo il tagurado, seguito da Miserocchi e Galeas
- l'applauso del pubblico sugli spalti
- l'arrivo degli altri corridori.