Enciclopedia dell'Arte Italiana
Giotto
data: 1974
durata: 00:51:46
colore: colore
sonoro: sonoro
codice filmato: D052401
data: 1974
regia di:
Moretti, Antonio A.
L'opera completa di Giotto e bottega in versione cinematografica. Si passano in ressegna i seguenti capolavori: i rivoluzionari affreschi della basilica di San Francesco ad Assisi; il ciclo padovano della cappella degli Scrovegni; le diverse opere su tavola realizzate da Giotto per chiese fiorentine; la decorazione delle cappelle Peruzzi e Bardi in Santa Croce a Firenze; ed infine la sua opera architettonica: il campanile di Giotto.
- lingua: italiana
- nazionalità: italiana
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Casa di produzione:
Istituto Luce SpA
- Anno di produzione: 1974
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direttore della fotografia :
Guarnieri, Ennio
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montaggio :
Vincioni, Attilio
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musica :
Macchi, Egisto
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voce :
Palmer, Renzo
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consulenza :
Bologna, Ferdinando
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testo :
Bologna, Ferdinando
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ispettore di produzione :
Lupi, Marcello
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assistente operatore :
Battiferri, Giulio
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assistente al montaggio :
Olivieri, Roberto
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capo elettricista :
Cuccoli, Amilcare
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capo macchinista :
Picconi, Ennio
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edizioni musicali :
Luce
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mezzi tecnici :
Cinecittà s.p.a.
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sviluppo e stampa :
Cinecittà s.p.a.
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sonorizzazione :
Cinecittà s.p.a.
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truke :
Cinecittà s.p.a.
- Interni della basilica superiore di San Francesco ad Assisi: messa a fuoco della zona presbiteriale con stalli lignei intarsiati e preziosi arredi marmorei
- gruppi di libri, fra cui una monografia intitolata "Giotto", sono raccolti su alcune panche della chiesa; un uomo chiude uno dei libri
- [titoli di testa sullo sfondo delle immagini relative ai lavori di ripresa cinematografica dei cicli giotteschi effettuati nel corso della realizzazione del documentario]
- veduta di Assisi
- le mura medievali di Assisi
- vicoli, strade, angoli di Assisi
- le diroccate rocche medievali della cinta muraria
- panoramica sulla vallata intorno ad Assisi e messa a fuoco della basilica di San Francesco
- la facciata duecentesca della basilica assisiate
- la navata unica della basilica superiore con la sua ricca decorazione pittorica e le sue alte volte gotiche
- messa a fuoco del ciclo pittorico che decora le pareti superiori della navata
- le rivoluzionarie "Storie di Isacco" attribuite a Giotto
- particolari dei due pannelli dipinti, con rinnovata attenzione verso la realtà, nel registro superiore della navata
- il riquadro giottesco con il "Compianto sul Cristo morto"
- dettagli del dipinto murale
- particolare della decorazione pittorica eseguita da Giotto nella basilica francescana: il tondo con la Madonna col Bambino
- messa a fuoco dell'opera
- i tondi con gli angeli che affiancano il suddetto tondo con la Madonna
- messa a fuoco del tondo con la Madonna
- la tavola giottesca con la "Madonna di San Giorgio"
- particolari dell'opera pittorica raffigurante una Maestà fra angeli
- messa a fuoco nei dettagli del Crocifisso giottesco di Santa Maria Novella
- particolari e insieme della croce dipinta
- veduta in lontananza delle mura medievali di Siena
- particolari paesaggistici del celebre dipinto del "Guidoriccio da Fogliano" di Simone Martini nel Palazzo Pubblico di Siena
- la torre di Palazzo Vecchio a Firenze
- esterni di Palazzo Vecchio a Firenze
- la mole quadrangola di un palazzo pubblico d'età comunale
- particolari di un miniatura, dipinta a Firenze nel 1314, raffigurante San Giovanni Battista con una corona di fiorini d'oro
- messa a fuoco di un antico manoscritto decorato con un fiorino d'oro particolare dell'affresco senese di Ambrogio Lorenzetti con il "Buon Governo"
- facciate di palazzi medievali a Siena
- dettagli dell'affresco suddetto del Lorenzetti
- la volta dei Dottori della Chiesa nella basilica superiore di Assisi, opera di Giotto e bottega
- la cinepresa scorre sul registro inferiore della navata con le "Storie di San Francesco", capolavoro di Giotto e collaboratori
- la prima scena del ciclo pittorico: un episodio della vita di San Francesco ambientato sullo sfondo di architetture reali, riconoscibili, appartenenti al contesto urbano di Assisi
- la facciata del Tempio di Minerva ad Assisi
- particolari dell'affresco suddetto
- la piazza di Assisi con il tempio di Minerva e la torre del Popolo
- le architetture dipinte dell'affresco giottesco
- la scena con San Francesco che dona il mantello al povero sullo sfondo di un arido paesaggio montuoso
- particolari del capolavoro pittorico con la plastica figura del santo al centro di uno spazio credibile, tridimensionale
- alcuni riquadri del ciclo pittorico con le storie del santo
- insieme e particolari dell'affresco che rappresenta la scena della rinuncia degli averi da parte del Santo
- la cinepresa scorre su una parte della galleria dipinta da Giotto
- insieme e dettagli del dipinto con "La conferma della regola", episodio corale ambientato entro un'architettura prospetticamente definita
- messa a fuoco del riquadro con "La visione del carro di fuoco", il primo notturno dell'arte moderna
- particolari dell'opera
- le altre scene del ciclo
- l'affresco con "Il presepe di Greccio"
- particolari della pittura murale: i volti realistici delle figure e gli arredi liturgici audacemente scorciati
- insieme e particolari della scena francescana de "Il miracolo della fonte" con la "viva", scorciata figura dell'assetato
- illustrazione dei procedimenti tecnici della pittura murale:
- una parete spicconata
- un esempio di sinopia, disegno sommario tracciato con il rossaccio sull'arriccio
- inquadratura di una pittura murale, raffigurante San Martino e il povero, realizzata sull'intonaco fresco mediante colori sciolti nell'acqua
- esemplificazione del sistema di frescatura impiegato nel cantiere giottesco basato sulla stesura dell'intonaco "a giornate"
- la cinepresa scorre su alcune scene narrative del ciclo giottesco
- l'affresco con "La predica agli uccelli"
- particolari del dipinto
- particolari del telaio di architetture illusionistiche dipinto da Giotto ad inquadrare le 28 storie di San Francesco
- dettagli della drammmatica scena con "La morte del cavaliere di Celano" fra cui un brano di natura morta minuziosamente descritta
- esempi di vasellame prodotto ad Assisi nel tardo '200 esposti su un tavolo
- un tipico paesaggio toscano
- particolari di paesaggi affrescati da Giotto nella basilica assisiate
- particolari di dipinti giotteschi con oggetti prospetticamente scorciati
- insieme e particolari de "L'apparizione di San Francesco al capitolo di Arles", l'ultima delle scene del ciclo assisiate che vede la preponderante partecipazione di Giotto
- le scene successive, opera prevalente della bottega
- la grandiosa navata della basilica con la sua ricca decorazione
- vedute panoramiche della zona circostante Assisi
- paesaggi collinari umbri
- una vasta pianura con campi di grano
- una zona lagunare
- un bosco di alti e sottili alberi
- uno specchio d'acqua
- veduta di una città in lontananza, immersa nella nebbia mattutina
- ripresa della cupola e del campanile della basilica di Sant'Antonio da Padova, al di qua di un ponticello
- la facciata, le cupole, il chiostro della basilica padovana
- una diroccata torre medievale di Padova
- la facciata del duomo di Padova
- un'incisione settecentesca che riproduce una veduta di Padova ed, in particolare, il sito della cappella degli Scrovegni
- la facciata del piccolo edificio sacro appartenuto nel '300 ad Enrico Scrovegni
- l'interno della cappella affrescato da Giotto tra 1303 e 1305
- la cinepresa scorre lungo le pareti interamente affrescate, su tre registri sovrapposti, con storie di Gioacchino, della Vergine e di Cristo
- alcune delle scene sacre del registro superiore
- messa a fuoco di una delle prime scene del ciclo pittorico: "Zaccaria fra i pastori"
- i dettagli del riquadro pittorico
- insieme e particolari de "L'Annuncio a Sant'Anna"
- la cinepresa scorre sul registro superiore con le "Storie di Gioacchino"
- messa a fuoco nei particolari de "Il sogno di Gioacchino"
- insieme e dettagli de "L'incontro alla porta aurea"
- le figure e le architetture prospettiche di due scene relative rispettivamente a "La consegna delle verghe" e a "La preghiera per la fioritura delle verghe"
- l'arco trionfale interamente affrescato
- particolari dell' "Annunciazione alla Vergine" dipinta sull'arco suddetto
- messa a fuoco della scena che rappresenta la "Natività di Gesù"
- particolari e insieme della "Presentazione di Gesù al tempio"
- ripresa ravvicinata del riquadro raffigurante la "Fuga in Egitto"
- particolari della tragica scena della "Strage degli innocenti"
- i volti fortemente espressivi delle figure che affollano la composizione suddetta
- l'opera nel suo insieme
- messa a fuoco della tragica "Resurrezione di Lazzaro"
- insieme e particolari di un'altro episodio della vita di Cristo: "Ingresso di Gesù in Gerusalemme"
- figure e architetture della scena cristologica con "La scacciata dei mercanti dal tempio"
- un particolare dell'architettura della cappella
- messa a fuoco della drammatica scena con "Il Bacio di Giuda"
- il centro focale della composizione pittorica: i volti di Cristo e Giuda
- le figure, i dettagli dell'opera
- insieme e particolari de "L'andata al Calvario"
- "La crocifissione" con il corpo nudo del Cristo crocifisso reso in termini plastici, chiaroscurali
- i dettagli del riquadro pittorico
- messa a fuoco della parte superiore della composizione con una schiera di angeli disperati
- uno dei capolavori del ciclo giottesco: "Compianto sul Cristo morto"
- le figure diversamente atteggiate della drammatica scena
- la composizione nel suo insieme
- dettagli e visioni d'insieme della scena del "Noli me tangere"
- particolare dell'intelaiatura dipinta a incorniciare i riquadri narrativi
- l'aula voltata e interamente affrescata della cappella
- le due illusionistiche architetture d'interni che Giotto dipinse ai lati dell'ingresso al presbiterio
- una serie di architetture dipinte da Giotto in termini prospettici come spazi certi e misurabili
- le figure allegoriche delle Virtù e dei Vizi realizzate in grisaglia sul finto zoccolo marmoreo della cappella
- messa a fuoco nei particolari delle singole personificazioni allegoriche
- una delle fasce, con busti di angeli e santi entro riquadri, che decorano la volta della cappella
- la volta della cappella: un cielo blu stellato dominato dai clipei iridescenti con i mezzi busti di Cristo e di Profeti
- il vasto affresco della parete di fondo della cappella raffigurante il "Giudizio universale"
- particolari della monumentale composizione dominata, nella parte superiore, dalla figura del Cristo giudice entro un clipeo iridato soretto da angeli
- le schiere angeliche
- la figura assisa e severa del Cristo giudice
- la schiera dei troni angelici
- volti angelici
- il gruppo dei santi, dei beati
- le figure dei risorti nella parte inferiore del dipinto
- insieme e particolari del grande affresco
- messa a fuoco della rappresentazione dell'inferno pullulante di figure nude, i dannati, straziate da mostruorsi demoni
- di nuovo una visione d'insieme dell'affresco
- la scena della dedica della cappella, dipinta da Giotto ai piedi del Giudizio, con il ritratto del committente: Enrico Scrovegni
- serie di volti, dipinti da Giotto, rivelatori della suo studio dal naturale
- particolari di affreschi giotteschi che denunciano l'attenzione rivolta da Giotto ad ogni aspetto della realtà naturale
- esterni del palazzo della Ragione di Padova
- particolare del monumento
- un paesaggio di valli e monti
- la pala di Ognissanti con la Madonna col bambino in trono tra schiere di angeli, oggi conservata agli Uffizi
- particolari della Maestà
- inquadratura della pittura su tavola
- veduta di Assisi
- l'ingresso alla basilica inferiore di Assisi
- la bassa navata, coperta a volte a crociera, della basilica inferiore
- la cappella della Maddalena, nella suddetta basilica, affrescata da Giotto e, soprattutto, dai suoi collaboratori tra 1315 e 1317
- messa a fuoco delle figure dipinte nel sottarco d'ingresso
- le lunette della cappella affrescate con storie della Maddalena
- i dettagli di una delle storie
- messa a fuoco del paesaggio roccioso che fa da sfondo ad una delle scene dipinte
- l'affresco della cappella con "La resurrezione di Lazzaro"
- particolari del dipinto
- i clipei della volta, con maestose figure a mezzo busto, fra cui Cristo e Lazzaro
- la volta dipinta ripresa nel suo insieme
- si esce dalla cappella della Maddalena
- il campanile gotico e il fianco di una chiesa fiorentina
- la facciata di Santa Croce a Firenze
- la cappella Peruzzi in Santa Croce affrescata intorno al 1317 da Giotto e bottega con "Storie di San Giovanni Battista" e "Storie di San Giovanni Evangelista"
- una delle pareti della cappella suddivisa in tre registri sovrapposti
- insieme e dettagli di una delle storie di San Giovanni Battista in cattivo stato di conservazione
- particolare della parete affrescata con le storie di San Giovanni Battista
- messa a fuoco della parete con le storie di San Giovanni Evangelista
- particolari, assai rovinati, degli affreschi delle lunette
- insieme e dettagli di un affresco della cappella con una scena di resurrezione affollata di figure monumentali
- dalla cappella Peruzzi alla cappella Bardi sempre in Santa Croce
- l'ingresso alla cappella Bardi, ambiente decorato da Giotto e giotteschi con "Storie di San Francesco"
- insieme e particolari della scena di San Francesco che riceve le stigmate
- dettagli della decorazione pittorica della cappella
- una parete affrescata della cappella divisa in tre ordini: nell'ultimo ordine domina la rappresentazione delle esequie del santo
- la parete lacunosa con, in alto, la scena della conferma della regola e, nei registri inferiori, altri episodi della vita del santo
- la lunetta affrescata da Giotto con la scena di San Francesco che restituisce gli abiti
- particolari dell'affresco: l'architettura prospettica che fa da sfondo alla scena e le plastiche figure
- insieme e particolari de "L'apparizione al capitolo di Arles", opera di Maso di Banco, allievo di Giotto
- l'affresco con "La prova del fuoco davanti al sultano"
- particolari dell'opera dipinta dai discepoli di Giotto
- insieme e dettagli de "Il funerale di San Francesco" di Giotto e allievi
- la volta della cappella
- il vano della cappella; al centro del vano è collocata una tavola agiografica duecentesca dominata dalla figura ieratica di San Francesco
- le acque dell'Arno
- immagini di repertorio realtive alla disastrosa alluvione fiorentina del novembre del 1966:
- lo straripamento dell'Arno
- Firenze invasa dalle acque dell'Arno
- un tratto del corso dell'Arno
- un ponte di Firenze
- il basamento del campanile di Giotto
- la fascia inferiore del campanile con bassorilievi entro formelle a losanga
- un paesaggio montuoso della Toscana
- particolari di affreschi di Giotto che mettono in evidenza la resa delle vesti, dei panneggi da parte del maestro
- il rudere di una chiesa domina solitario una vallata in terra toscana
- un gregge di pecore pascola nella verdeggiante vallata
- il campanile di Giotto
- messa a fuoco della torre campanaria.