Storia dell'arte e dell'architettura italiana
Il manierismo veneto
data: 1990
durata: 00:26:42
colore: colore
sonoro: sonoro
codice filmato: D054101
regia di:
Dazzi, Tommaso
Le componenti del manierismo veneto vengono illustrate attraverso l'opera dei maggiori rappresentanti della pittura veneta del '500: Lorenzo Lotto, Tiziano, Tintoretto, Veronese e Jacopo Bassano.
- lingua: italiana
- nazionalità: italiana
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Casa di produzione:
Istituto Luce SpA
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comitato scientifico :
Mascherpa, Giorgio
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comitato scientifico :
Emiliani, Andrea
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comitato scientifico :
Bonito Oliva, Achille
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curatore :
Bonito Oliva, Achille
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ricerche :
Reghini, Lidia
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delegato alla produzione :
Ciciani, Franca
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consulenza musicale :
Berkeley, Richard
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fotografia :
Tafani, Carlo
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montaggio :
Missiroli, Roberto
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voce :
Guerrieri, Vittorio
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realizzazione :
Television Service s.r.l.
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edizioni musicali :
Luce - Nuova Fonit Cetra
- La "Deposizione" di Jesi di Lorenzo Lotto (1512)
- particolari dell'eccentrica e drammatica composizione pittorica
- la "Deposizione" di Raffaello conservata presso la Galleria Borghese di Roma
- messa a fuoco del dipinto raffaellesco
- particolare e insieme della suddetta opera di Lotto
- dettagli del dipinto: la figura della Maddalena inginocchiata e gli strumenti della Passione
- particolare della tavola dipinta: il brullo paesaggio, sullo sfondo, con la scena della crocifissione
- particolari del dipinto di Lotto raffigurante "La Visitazione"
- dettagli dell'opera: i realistici oggetti quotidiani resi sullo sfondo della scena sacra
- messa a fuoco del fulcro della composizione con l'incontro tra le due donne
- particolare e insieme dell' "Annunciazione" di Jesi dipinta da Lorenzo Lotto intorno al 1527
- dettagli del dipinto con l'annuncio dell'angelo a Maria ambientato in un interno domestico, quotidiano
- i particolari realistici e simbolici della composizione
- un particolare del dipinto: il gatto che attraversa, spaventato, l'umile dimora della Vergine annunciata
- il quadro nel suo insieme
- l'angelo dell' "Annunciazione" di Recanati, altra opera marchigiana di Lotto
- la figura attonita della Vergine nella suddetta "Annunciazione"
- il celebre ritratto lottesco di giovane che legge conservato alle Gallerie dell'Accademia di Venezia
- i particolari di natura morta dell'opera
- il volto malinconico dell'effigiato
- messa a fuoco della "Pala di Santa Lucia" di Jesi con la scena della imperturbabile santa davanti al giudice nello scomparto centrale
- un particolare realistico del dipinto
- la composizione pittorica nel suo insieme
- le piccole scene della predella che descrivono gli avvenimenti precedenti il martirio della santa
- la celebre pala veneziana con l' "Elemosina di Sant'Antonino", opera tarda del Lotto datata 1542
- messa a fuoco della parte superiore del dipinto con il santo ispirato dagli angeli
- messa a fuoco della zona mediana della pala con due diaconi, collocati dietro una balaustra, intenti a raccogliere le suppliche e a distribuire l'elemosina ai questuanti
- la folla gesticolante degli umili nel registro inferiore della tela dipinta
- particolari dell'opera fra cui il gruppo delle donne, veri e propri ritratti, nella zona inferiore della pala
- la pala collocata entro una cornice marmorea classico-rinascimentale nella chiesa veneziana dei S.S. Giovanni e Paolo
- la pala dell' "Assunta" di Tiziano nella chiesa veneziana di Santa Maria Gloriosa dei Frari
- messa a fuoco della monumentale, dinamica composizione con l'assunzione della Vergine in cielo tra un vortice di angeli nella parte superiore
- la parte inferiore della tavola con le monumentali e gesticolanti figure degli apostoli
- particolari dell'opera dall'acceso cromatismo
- l'innovativa "Pala Pesaro" realizzata da Tiziano per la chiesa dei Frari su commisione della famiglia Pesaro nel terzo decennio del '500
- un dettaglio dell'opera: i ritratti della famiglia Pesaro in primo piano
- altri particolari della pala che rappresenta una "Sacra conversazione con i donatori Pesaro" entro un grandioso impianto architettonico
- particolari e insieme della celebre "Venere di Urbino" di Tiziano
- esterni della chiesa barocca della Salute a Venezia
- la drammatica pala con la "Discesa dello spirito santo" di un Tiziano maturo ed inquieto
- particolari dell'opera che rivelano la crisi della visione classica dell'artista e una luce livida che disgrega la pienezza delle forme
- la pala, inquadrata nel suo insieme, è collocata entro una cornice marmorea addossata ad una parete
- una serie di autoritratti di Tiziano
- la drammatica e scenografica tela del Tintoretto raffigurante il "Miracolo di San Marco"
- particolari dell'opera manierista caratterizzata da una folla concitata di figure dalle articolate, virtuosistiche pose e da un drammatico, teatrale gioco di luci e ombre
- il dipinto nel suo insieme
- esterni della Scuola di San Rocco a Venezia con via vai di gente nel campo antistante
- il telero con la "Crocifissione" realizzato dal Tintoretto nel 1565 per la Scuola di San Rocco
- particolari e insieme della grandiosa, complessa composizione pittorica
- messa a fuoco nei particolari dell'opera tintorettesca caratterizzata da un'impostazione scenica, teatrale della figurazione e da un uso dinamico, artificiale della luce
- l'opera visionaria del Tintoretto con il "Battesimo di Cristo"
- particolari del dipinto: le piccole figure spettrali, fatte di luce, che dominano lo sfondo notturno della scena
- messa a fuoco del gruppo di figure michelangiolesche in primo piano e del luminoso episodio del battesimo di Cristo, fulcro centrale della composizione
- la sala grande della Scuola di San Rocco con il soffitto decorato con quadri riportati del Tintoretto entro cornici dorate
- messa a fuoco del dipinto raffigurante l'episodio biblico del serpente di bronzo con gruppi articolati di figure virtuosisticamente scorciati
- messa a fuoco di due dipinti di El Greco, dagli accenti visionari e dalle luci tintorettesche, dominati dalla figura mistica di San Francesco
- panoramica su una vasta tela del Veronese che narra il tragico episodio della Crocifissione di Cristo
- particolari del dipinto con gruppi di figure dai gesti teatrali raccolti in uno spazio dalle molteplici prospettive
- esterni della chiesa dei S.S. Giovanni e Paolo a Venezia
- un soffitto decorato con una tela del manierista veneto Paolo Veronese raffigurante un'"Annunciazione" in ardito scorcio
- messa a fuoco della luminosa, dinamica composizione pittorica
- un altro grande quadro riportato del Veronese con un'audace, scenografica "Assunzione"
- dettagli dell'opera che rivelano la plastica resa delle figure e la vivace tavolozza dell'artista
- l'affresco di Villa Maser con il ritratto della nobile Giustiniani e la sua nutrice in un finto, illusionistico loggiato
- particolari del suddetto dipinto realizzato da Veronese intorno al 1560
- la "Fuga in Egitto", opera di Jacopo Bassano, pittore manierista veneto
- particolari del dipinto
- insieme e dettagli del dipinto del Bassano raffigurante, in un'ambientazione notturna, la parabola del "Buon Samaritano"
- messa a fuoco dell'opera bassanesca con "Santa Caterina e i martiri di Alessandria" in cui evidente è l'infleunza del manierismo emiliano
- particolari del suddetto dipinto con grovigli di corpi audacemente resi
- particolari e insieme del "San Giovanni Battista", dipinto di un Bassano più meditativo, semplice
- la facciata palladiana del San Giorgio Maggiore a Venezia.