Aspetti della natura in Italia
Le vipere
data: 1975
durata: 00:32:59
colore: colore
sonoro: sonoro
codice filmato: D056102
data: 1975
regia di: Tosi, Virgilio
Documentario sulle varie specie di vipere diffuse in Italia, sulle misure di pronto soccorso da adottare in seguito al morso di una vipera e sulla produzione del siero antivipera negli istituti sieroterapici. Soggetto in "Catalogo Storico" di E.G. Laura, datato 1975. Immagini di repertorio, riguardanti l'uomo e le vipere, si trovano in testa e in coda al filmato.
- lingua: italiana
- nazionalità: italiana
- Casa di produzione: Istituto Luce SpA
- Anno di produzione: 1975
- fotografia : Caponera, Eliseo
- montaggio : Rinchiusi, Massimo
- organizzazione : Angelucci, Mario
- effetti sonori : Molino, Mario
- consulenza scientifica : Mangili, Guglielmo
- consulenza scientifica : Stefanelli, Alberto
- riprese speciali : Cinecittà
- Colore suono : Cinecittà
- Immagini di repertorio del 1928 riguardanti la processione dei serpari a Cocullo, festa tradizionale durante la quale vengono offerte serpi vive al Santo patrono della città (cfr. il soggetto "Processione dei serpari a Cucullo" in VHS/DM014)
- titoli di testa
- panoramica su una vasta zona di campagna; una vipera striscia sul prato sassoso
- un bambino gioca su una roccia in mezzo alla campagna
- la vipera striscia presso una grossa pietra
- un uomo si riposa all'ombra di un albero
- il suddetto bambino cammina su una pietra in mezzo al prato
- la vipera striscia sotto un sasso
- la simulazione di una morsicatura: un uomo corre attraverso il prato incontro al suddetto bambino morso da una vipera
- l'uomo, raggiunto il bambino, lo fa distendere sul prato
- l'uomo segna, con un pennarello, sulla caviglia del bambino, due puntini distanti 1 cm. circa per fingere il morso
- l'uomo si toglie la cravatta e la avvolge attorno alla gamba del bambino
- l'uomo pone un dito sotto la fasciatura per appurare che non sia troppo stretta
- il bambino viene trasportato in automobile al più vicino pronto soccorso al bambino, disteso su una panca, viene offerta una bevanda tonica del sistema nervoso, caffè o té
- la gamba fasciata del bambino
- vipere della specie Aspis colte dall'obbiettivo su un terreno arido, roccioso
- una cartina dell'Italia che indica la diffusione su tutto il territorio della penisola della vipera comune della specie Aspis
- vipere della specia Berus riprese da vicino
- cartina dell'Italia che indica l'area di diffusione della specie Berus: l'arco alpino
- un nido di vipere della specie Ursinii
- riprese ravvicinate di un vipera della specie suddetta
- una cartina dell'Italia che indica l'area di diffusione della specie Ursinii: il massiccio appenninico abruzzese
- la vipera "dal corno" della specie Ammodytes
- la testa larga della vipera
- la vipera colta dall'alto su un terreno brullo
- l'appendice nasale della vipera
- il dorso colorato della vipera
- lo strisciare della vipera su un terreno sassoso
- la testa della vipera "dal corno"
- una cartina dell'Italia, colorata nella zona carsica, ad indicare la ristretta area di diffusione della specie Ammodytes
- un disegno animato che raffigura le quattro specie di vipere italiane
- particolari del disegno animato con le teste delle quattro vipere
- una cartina dell'Italia che mostra le quattro aree di diffusione delle suddette specie di vipere
- vedute di una zona collinare con cespugli e tratti brulli, sassosi
- una vipera striscia fra gli anfratti e le pietre di un terreno sassoso
- un'arida zona di campagna
- una vipera striscia su un parto
- il rudere di una casa
- una vipera colta sulla soglia della suddetta casa in rovina
- una biscia "dal collare" striscia su un prato
- il movimento sinuoso della biscia
- una biscia e una vipera messe a confronto nei loro movimenti su un prato
- il procedere veloce e disinvolto di una biscia
- il procedere lento della vipera
- la biscia guizza via con moto sinuoso
- una vipera colta nel faticoso superamento di un ostacolo, un basso gradino
- una biscia colta nell'agile superamento di un dislivello, di uno scalino
- biscie acquiaiole e terrestri colte nel loro muoversi rapido ed agile sulla superficie dell'acqua
- il muoversi lento di una vipera nell'acqua e il suo rovesciarsi sul dorso
- un disegno raffigurante una vipera dalla coda corta e tozza e un serpente innocuo dalla coda lunga e sottile
- vipere colte su rocce
- una vipera striscia su un terreno sabbioso
- una vipera si arrampica su un ramo
- un intricato groviglio di vipere
- un nido di vipere con lotte tra maschi e corteggiamenti
- una vipera colta nella fase di muta della pelle
- il graduale e completo distacco della vecchia pelle dal corpo della vipera
- [la nascita] didascalia
- una vipera dà alla luce un viperotto
- la lenta fuoriuscita del viperotto dal ventre materno
- il viperotto, avvolto da una sostanza viscida, inizia a muoversi su un terreno sassoso
- una vipera colta nel lento, cauto avvicinamento ad una preda, un topo di campagna, e nell'improvvisa, fulminea aggressione della preda
- una vipera ripresa nello scatto del morso
- [Dinamica del morso rallentata 20 volte (riprese a 500 f/s)] didascalia
- il morso di una vipera riproposto più volte al rallentatore
- l'azione di aggressione della vipera ulteriormente rallentata e fermata nel momento dell'apertura della bocca
- il topo, morso, salta via
- disegni animati che mostrano la struttura ossea e muscolare della testa di una vipera e la dinamica del morso
- una vipera colta nell'atto di aprire la bocca
- una vipera ripresa accanto ad un topo agonizzante
- il topo, paralizzato dal veleno, giace su un terreno sassoso
- un topo appena morso
- una vipera, colta vicino ad una pietra, apre più volte la bocca
- il movimento della bocca di una vipera, che ha appena morso una preda, visto al rallentatore
- la vipera alla ricerca della preda appena morsa
- la vipera, raggiunta la preda, la tocca ripetutamente con il muso cercandone la testa
- la vipera, preso il topo per la testa, ne inizia la lenta ingestione
- la vipera colta nell'atto, lento e faticoso, di inghiottire la preda intera
- breve sequenza tratta da un film francese di ricerca scientifica sul comportamento predatore della vipera Aspis realizzato da un professore dell'Università di Nancy:
- una vipera Aspis striscia su un terreno sassoso seguendo un topolino bianco che si muove davanti a lei
- il topolino vivo si allontana e gli subentra un topolino finto, meccanico
- l'esca meccanica si muove e la vipera la insegue
- l'esca, a forma di topolino, si blocca e la vipera viene attirata dal movimento di un batuffolo di ovatta che si muove di fronte al rettile
- la vipera colta all'inseguimento del batuffolo in movimento
- un orto in una zona di periferia
- le coltivazioni dell'orto
- una vipera striscia tra le piante dell'orto
- una coltivazione di pomodori
- una ragazza intenta a lavorare nell'orto
- una vipera striscia tra le piante dell'orto
- la ragazza sistema delle piantine nell'orto
- la vipera si avvicina alla ragazza
- simulazione di una morsicatura di vipera: la ragazza punta dalla vipera su una mano, spaventata, corre via
- un familiare della ragazza soccorre la giovane, facendola distendere su una sdraia nel giardino di casa
- l'uomo, entrato in casa, ne esce con un legaccio emostatico che applica al polso della ragazza al di sopra del punto di morsicatura
- la disinfezione della ferita mediante il tampone umido allegato alla confezione del siero antivipera
- l'uomo preleva, con una siringa sterile, il siero da una fiala e ne fa colare qualche goccia sulle ferite da morso
- l'uomo segna sulla mano della ragazza, con un pennarello, i punti, tutt'intorno alla ferita, in cui iniettare una parte del siero
- l'uomo, infine, fa un'iniezione di siero sul braccio della giovane in prossimità della spalla
- iniettato il siero, l'uomo scioglie il laccio emostatico
- un macchinario, per infialare il siero antivipera, in funzione in un laboratorio
- tecnici, protetti da tute, a lavoro in un laboratorio per il confezionamento del siero
- la verifica dell'attività del siero su cavie in un laboratorio
- le operazioni compiute in un istituto, provvisto di apparecchiature, per la preparazione del siero antivipera
- un'operazione di purificazione del siero la cui materia prima è costituita da plasma sanguigno di cavalli iperimmunizzati al veleno della vipera
- un allevamento di cavalli
- il trattamento immunizzante di un cavallo: il cavallo, tenuto fermo in uno
- studio veterinario, viene sottoposto ad un'iniezione di veleno di vipera
- una grande stalla con cavalli trattati per la produzione del siero antivipera
- messa a fuoco delle targhette, affisse alle pareti della stalla, con i nomi dei cavalli e l'indicazione "Antiofidico"
- la fase di raccolta del sangue da alcuni cavalli, che hanno sviluppato gli anticorpi, effettuata in un centro per la produzione del siero antivipera
- il deposito di un istituto sieroterapico con centinaia di vipere delle diverse specie
- l'operazione di "mungitura" del veleno, estratto da un gruppo di vipere, ripresa in un laboratorio: l'operatore afferra con una pinza, una dopo l'altra, le vipere; quindi, serrandole con le dita nella zona del collo, le induce a mordere una membrana elastica tesa su una capsula di vetro; a seguito della compressione della ghiandola velenifera il veleno sprizza, raccogliendosi nel recipiente di vetro
- una vipera in un recinto di cinghiali
- la vipera viene infastidita, disturbata e, infine, attaccata da una femmina di cinghiale
- cinghiali colti nel predare e mangiare vipere
- galline in un pollaio
- una vipera, che si aggira nel pollaio, viene attaccata da una gallina
- immagini di repertorio (cfr. Giornale Luce C0284 del 1942) riguardanti la cattura di vipere da parte di un sacerdote in un paese della Val d'Ossola:
- il sacerdote tiene in mano, davanti ad un gruppo di spettatori raccolti in una piazza del paese, un groviglio di vipere
- il sacerdote mostra come si catturano le vipere: blocca la testa del rettile con il bastone, afferra la vipera stringendola all'altezza del collo, quindi, tenendola per la coda, la infila in un sacco
- il parroco, afferrata una vipera per la testa, la mostra al pubblico
- il sacerdote apre la bocca della vipera con un asticella
- una ragazza del paese alle prese con un serpente
- alcuni abitanti del paese si esercitano nella cattura di vipere.