Cineteca del Friuli

Les Eloquents

data: 1955

durata: 00:28:05

colore: b/n

sonoro: sonoro

codice filmato: CF00710


regia di: Guillon, Jacques Ford, Charles

Il cineclub Lumière di Parigi organizza, in occasione del sessantesimo anno della nascita del cinema, un festival. Il narratore, l'attore Jim Gérald, con il pretesto di consegnare le pellicole dei film agli autori, ripercorre le principali tappe del cinema muto francese, presentandone i protagonisti. Nel documentario sono inserite le sequenze dei film d'autore, tra i quali: "Le bracier ardent" di Mozuchin, "Carmen" con Dolores del Rio, "Le feu Matthia Pascal" regia di L'Herbier, "Le miracle des loups" di Raymond Bernard, dramma storico ambientato nel Basso Medioevo, il film documentario sulla Grande Guerra "Verdun visions d'histoire" di Poirier, il capolavoro di Abel Gance "La roue" e il film di René Clair "La chapeau d'Italie". Particolarmente interessanti le riprese del laboratorio artigianale del regista di cinema d'animazione Ladislas Starevich.

  • lingua: francese
  • nazionalità: francese
  • Casa di produzione: Polyfilms
  • sceneggiatura : Ford, Charles
  • commento : Ford, Charles
  • musica : Falk, Julien
  • presentazione : Gerald, Jim
  • musica : Fenelon, Fania
  • registrazione : C.T.M.
  • suono : Western Electric
  • ingegnere del suono : Boistelle, Paul
  • scena tratta dal film "Le bracier ardent" del 1923: la Lissenko si agita nel letto in preda a un incubo
  • primo piano degli occhi dell'attrice, un fascio di luce illumina nel buio gli occhi bistrati dell'attore regista Mozuchin
  • si alternano il primo piano del volto dell'attrice a quello di Mozuchin
  • primo piano delle mani che afferrano le ciocche brune di capelli della donna che tenta di fuggire, un fumo nero e denso circonda l'azione
  • primo piano degli occhi dell'attrice illuminati da un fascio di luce
  • primo piano del volto truccato di Mozuchin
  • la donna urla cercando di svincolarsi dalla presa, le due mani maschili afferrano i lunghi capelli dell'attrice
  • Mozuchin, che è legato a un palo che brucia, afferra le ciocche di capelli della donna terrorizzata
  • legna che arde
  • il fuoco lambisce la base del palo a cui è incatenato Mozuchin
  • espressione di terrore dell'uomo dal volto truccato
  • le mani dell'uomo e della donna si congiungono
  • il narratore del documentario, l'attore Jim Gérald, sorregge una pila di pizze di pellicola
  • l'uomo depone le pizze metalliche sul tavolo di una donna, alle spalle delle scrivania leggibile il cartello "Cineclub Lumière. Festival en l'honneur du soixantenaire du cinéma"
  • la donna colloca le pellicole all'interno degli involucri metallici
  • il narratore aiuta la donna a riodinare le pellicole dei film
  • sulle pizze vengono incollate le targhette riportanti titolo e regista del film, leggibile il titolo "Carmen" di Jacques Feyder
  • primo piano della donna del Cineclub Lumière che dà delle indicazioni al narratore, JIm Gérald, al quale spetta il compito di trasportare le pellicole
  • primo piano dell'uomo che respira profondamente e poi, afferrate le due pile di pizze di pellicola, si allontana
  • scorcio di Parigi, sullo sfondo visibile il Pantheon, Gérald percorre in biciclette la strade del centro di Parigi
  • l'uomo scende dalla bicicletta ed entra nel portone del palazzo in cui abita Françoise Rosay, moglie del regista Jacques Feyder
  • la donna suona al pianoforte, lancia degli sguardi all'obiettivo della cinepresa
  • ritratti opera dell'assistente alla regia di Feyder: un volto in bronzo e una ritratto di stile vagamente futurista
  • dettagli della libreria dell'appartamento di Françoise Rosay: sceneggiature rilegate dei film, leggibili alcuni titoli stampati sul dorso, tra cui "Kermesse héroique", "Die klugen Frauen", "Le grand Jeu", "Pension Mimosa"
  • Françoise Rosay è seduta alla scrivania e legge gli appunti del regista
  • ritratto fotografico del regista di origine belga
  • pagina autografa degli appunti del regista
  • scena tratta dal film di Feyder "Carmen", del 1926: le sigaraie a lavoro
  • in abiti da gitana l'attrice Raquel Meller
  • Carmen, interpretata dalla Meller, è coinvolta in una rissa all'interno del laboratorio per la confezione dei sigari
  • primo piano della Meller che interpreta il ruolo di Carmen
  • l'arrivo della gendarmeria, l'arresto di Carmen
  • il narratore, Jim Gérald, in bicicletta percorre una strada in salita, sullo sfondo visibile la Tour Eiffel
  • l'uomo è di fronte alla sede parigina della televisione francese, il "centre Alfred Leluch"
  • Marcel L'Herbier nello studio attorniato dai suoi collaboratori, tra i presenti anche il regista Autant-Lara e il compositore André Cloéreque
  • l'operatore accanto alla telecamera discute con L'Herbier e Autant-Lara
  • il narratore attende pazientemente accanto alla porta; tiene in mano le pizze di pellicole
  • l'uomo colloca su un sedile le pellicole
  • L'Herbier manovra la telecamera, poi si avvicina al sedile e legge il titolo apposto sulla scatola metallica contenente la pellicola
  • primo piano della targhetta incollata sulla pizza: "Feu Mattia Pascal" film di Marcel L'Herbier
  • scena tratta dal film di Marcel L'Herbier "Feu Mattia Pascal": l'attore che interpreta Mattia, Ivan Mosjoukine, fa il suo ingresso nella biblioteca della chiesa
  • pile di vecchi libri nella stanza satura di polvere, Mattia si aggira tra i locali e si porta un fazzoletto al naso poi scivola su dei libri sparsi a terra
  • un topo corre veloce sulle pagine di libri aperti, Mattia indietreggia spaventato e fa crollare, urtandola, un'altra pila di libri
  • il topo corre veloce tra le vecchie casse di legno e si nasconde dietro i mobili
  • Mattia impegnato nella caccia al topo, il topo attraversa il frontespizio di un libro dell'università di Parigi
  • altre immagini dei tentativi di Mattia di catturare il topo
  • primo piano del muso del roditore che ispeziona annusandolo l'interno di un tubo
  • Mosjoukine si aggira tra le pile di libri polverosi, il topo sosta sulle pagine di un'edizione di Esopo
  • ratti sulle pagine dei libri della biblioteca, Mattia si accorge della presenza dell'anziano bibliotecario ingobbito sulle carte
  • Mattia cerca di richiamare l'attenzione dell'anziano bibliotecario
  • carretto trainato da cavalli giunge in una piazza in cui ha luogo una festa, la scena è girata a San Gimignano
  • festa di carnevale in piazza, Mattia aiuta l'attrice Pauline Carton, nei panni di una delle protagoniste, scendere dal carretto
  • danza all'aperto
  • Michel Simon con tight e paglietta sul bordo di una giostra
  • Mattia aggiusta la veletta del costume da danzatrice di flamenco della sua accompagnatrice, interpretata da Pauline Carton
  • Michel Simon sulla giostra
  • altre immagini della festa girata in una piazza di San Gimignano
  • Michel Simon si avvicina a Mosjoukine, al ballo mascherato è presente anche Adriana, interpretata dall'attrice francese Marcelle Pradot
  • Mattia Pascal esamina con sguardo severo Michel Simon che toglie il fiore dall'occhiello della giacca
  • Mattia alla ricerca di Adriana, l'incontro tra i due
  • primo piano di Mosjoukine che cerca di richiamare l'attenzione della donna
  • primo piano di Marcelle Pradot
  • i due innamorati seduti su una panchina sotto un pergolato
  • altre immagini della festa, la gente danza attorno alla giostra
  • torre di San Gimignano, pennacchio di fumo di un fuoco d'artificio sul campanile
  • corteo di gente in festa con candelotti fumogeni, uomini e donne danzano nei pressi di fumogeni piantati a terra
  • pennacchi di fumo partono dalla cima della torre di San Gimignano
  • altre immagini della festa danzante, Mattia e Adriana si abbracciano seduti su una panchina immersa nel verde
  • i due attori, in abiti nuziali, avanzano nel riquadro di una fotografia "Souvenir"
  • immagini del viale che costeggia la Senna, scorcio di Notre-Dame e della Rive Gauche
  • Raymond Bernard seduto davanti alla macchina per il montaggio, un'assistente è accanto a lui, l'uomo ispeziona la pellicola del film
  • primo piano della targhetta della pizza del film "Le miracle des loups"
  • Raymond Bernard sorridente davanti alla macchina per il montaggio
  • scena tratta dal film "Le miracle des loups": uomini in abiti medievali si affacciano dall'alto di una torre
  • abitanti di una città medievale corrono attraversando un ponte levatoio, chiusura degli accessi alla città
  • didascalia: "Révolté contre Louis XI, Charles le Téméraire, duc de Bourgogne, marche sur Beauvais" [Ribellatosi contro Luigi XI, Carlo il Temerario, duca di Borgogna, marcia su Beauvais]
  • colonna di soldati e cavalieri in corazza marciano lungo strade di campagna alla volta di Beauvais
  • ingresso della cittadinanza in fuga attraverso una delle porte di accesso alla città fortificata
  • campanile a vela, oscillazione delle campane di bronzo
  • una donna in abiti contadineschi tardo-medievali si fa il segno della croce con aria preoccupata
  • scene di battaglia, tentativo di stupro da parte di un soldato
  • assalto dei soldati del duca di Borgogna alla città, fumo sprigionato da un incendio
  • immagini dall'alto della folla di abitanti che fuggono attraverso i passaggi delle mura cittadine
  • comizio in piazza della popolazione della città assediata
  • l'attore Charles Dullin nei panni del re Luigi XI; l'uomo è seduto su un trono di fronte a una scacchiera
  • civili armati di bastoni e altri oggetti escono correndo dalla porta ogivale delle mura della città
  • i soldati aprono il fuoco con i cannoni, un cavaliere armato dà indicazioni alla fanteria
  • altre immagini della colonna di cittadini all'assalto degli assedianti
  • cannoneggiamenti delle truppe che pongono l'assedio alla città
  • tiratori disposti tra i merli delle mura rispondono con le armi da fuoco
  • altre immagini dei cannoneggiamenti sotto le mura della città
  • Jeanne Fourquet detta Hachette, interpretata da Yvonne de Sergil, dà delle indicazioni ai concittadini impegnati nella difesa della città
  • altre immagini della massa di soldati all'attacco delle mura della città di Beauvais assediata
  • i soldati arretrano davanti a un incendio sviluppatosi davanti a una delle porte di ingresso delle mura
  • i cittadini all'interno della città assediata alimentano il fuoco con fascine e rami secchi
  • Jeanne Fourquet, interpretata dall'attrice Yvonne de Sergil, dall'alto delle mura, lancia delle frecce con l'arco
  • i soldati tentano l'ingresso in città salendo lungo le scale a pioli poggiate all'esterno delle mura della città
  • la donna dà l'allarme, i cittadini armati affronta i soldati saliti sulle mura di forticazione
  • combattimenti tra cittadini e soldati che assediano
  • Yvonne Sergil, nel ruolo di Jeanne Fourquet, sventola una bandiera dall'alto delle mura
  • primo piano di Gaston Modot con elmo e corazza e di Romuald Joubé che tiene stretta tra le braccia la donna morente
  • immagini dall'alto dei cavalieri che corrono lungo le mura della città
  • altre scene dei combattimenti durante l'assedio di Beauvais
  • sagoma di un uomo e una donna in fondo all'uscita di un passaggio interno alle mura
  • immagini di guerra, assalto dei cittadini a difesa della città
  • un cavaliere in sella al cavallo, è rivestito dall'armatura e porta sul capo un elmo con cimiero, sullo sfondo la massa all'assalto che si allontana progressivamente
  • immagini notturne della città in fiamme
  • scena notturna: soldati di fanteria penetrano attraverso le mura della città espugnata, focolai d'incendio e sciami di persone con le fiaccole accese
  • Luigi XI, interpretato da Dullin, in piedi di fronte a una scacchiera
  • il narratore, interpretato dall'attore Jim Gérald, attraversa a piedi delle vie cittadine ed entra in un ufficio sul quale campeggia l'insegna "Bureau n°.74", si tratta di un ufficio postale
  • primo piano di un foglio per la spedizione di un pacco, l'indirizzo è: "Léon Poirier Urval Dordogne"
  • cime dei cipressi della località di campagna dove risiede il regista, l'uomo legge in giardino
  • primo piano del regista che si toglie gli occhiali
  • il postino in bicicletta percorre il sentiero di campagna e giunge davanti al cancello della casa di Poirier, consegna del pacco spedito dal cineclub Lumière
  • l'uomo nel cortile della sua casa di campagna apre la scatola di spedizione e prende in mano la pizza metallica contenente la pellicola del suo film
  • primo piano della targhetta incollata sulla pizza della pellicola: "Verdun vision d'histoire. Film de Léon Poirier"
  • Léon Poirier entra all'interno della casa di campagna
  • copertina del libro di Poirier "24 images à la seconde"
  • Poirier esce dalla casa di campagna in compagnia dell'anziana madre
  • Poirier si prende cura delle vigne, oche nell'aia
  • scene tratte dal film "Verdun. Vision d'histoire", immagini di repertorio
  • esplosioni di bombe sul campo di battaglia, un soldato francese dà il via al cannoneggiamento
  • soldati tedeschi si buttano a terra per difendersi dagli effetti di un'esplosione
  • soldati francesi avvolti da una nuvola di fumo, visibile un cannone collocato sul campo di battaglia
  • cannoneggiamenti sulla linea del fronte tedesca
  • esplosioni sul campo di battaglia di Verdun
  • cannoni dell'artiglieria pesanti disposti sul campo di battaglia
  • soldati francesi in trincea
  • colonne di fumo si leva dal campo di battaglia, in primo piano recinzioni di filo spinato
  • i soldati francesi in trincea assistono ai combattimenti, uno di loro consulta l'orologio da polso
  • l'uomo dà ai compagni il via all'attacco, i soldati francesi escono dalla trincea e vanno all'assalto
  • immagini dall'alto dei soldati francesi che avanzano sul campo di battaglia, in lontananza si levano pennacchi di fumo dovuti alle esplosioni
  • soldati giunti nei pressi delle linee nemiche lanciano bombe a mano nelle trincee, fumo denso fuoriesce in seguito alle esplosioni
  • i soldati francesi con i fucili puntati avanzano nel fitto del fumo degli esplosivi
  • immagine di fiction: sulle immagini di un campo desolato sul quale si ergono delle croci si sovrappone quella di un soldato francese
  • soldati francesi assistono alla celebrazione della messa in una cappella sotterranea costruita in pietra
  • il cappellano celebra la messa, i soldati si inginocchiano davanti all'altare imitando i gesti del sacerdote, i presenti si fanno il segno della croce
  • didascalia: "1918"
  • Foch in divisa sorride davanti all'obiettivo della cinepresa, alle sue spalle una siepe
  • manifestazioni di piazza di giubilo per la fine della guerra, molti in abiti civili sventolano i cappelli festosamente
  • soldati inglesi reduci dal fronte a bordo di camion salutano i passanti
  • cortei festanti, esibite le bandiere inglesi e francesi
  • Clemenceau e altri uomini politici a capo di un corteo di autorità
  • immagini di fiction.un campanaro, assistito da un ragazzino, tira le funi per far suonare le campane
  • un soldato percorre una strada di campagna in pianura, alberi spogli costeggiano il sentiero
  • due donne, accompagnate da un bambino, percorrono lo stesso sentiero
  • la donna corre incontro al soldato staccandosi dalla donna in nero
  • primo piano della donna in lutto sul sentiero deserto, la vedova è interpretata da Suzanne Bianchetti
  • il narratore percorre una strada di campagna in sella a una bicicletta, siamo nei pressi di Fontanay-sous-bois, dove vive il regista russo Starevich
  • Starevich nel suo laboratorio, la figlia Irène gli porge la pizza della pellicola recapitata dall'uomo del cine-club Lumière
  • dettaglio di Stareviche che modella con un bulino le teste dei suoi pupazzi
  • primo piano del regista russo impegnato nel suo lavoro
  • Irène, la figlia dell'artista, cuce il vestito di un burattino
  • la donna muove con uno strumento metallico il sopracciglio di un cane di pezza
  • pupazzo di cavaliere lancia in resta in un teatrino, Starevich fotografa la scena
  • Stareivhc e la figlia aggiustano la posizione del modellino del cavaliere a cavallo
  • cavallo di pezza in movimento, Starevich di profilo davanti al teatrino, la figlia muove il ripiano orizzontale cambiando il fondale
  • scena animata: il cavaliere al galoppo lancia in resta
  • un soldato in armatura, in piedi su un sasso, attende l'arrivo del cavaliere
  • la lancia cade a terra insieme all'elmo, il cavaliere in sella al cavallo sfodera una spada
  • il soldato in armatura è in realtà la morte: il teschio spunta dalla corazza dell'uomo armato
  • il cavaliere terrorizzato si copre gli occhi alla vista della morte
  • il re si affaccia da una loggia e per coprirsi gli occhi lascia cadere a terra lo scettro
  • la morte tira le redini del cavallo e minaccia il cavaliere con una spada
  • in un bosco incantato un bambina, la figlia del regista, rimpicciolisce a vista d'occhio, alberi antropomorfizzati e in movimento mettono in fuga la bambina
  • la bambina si acquatta per non essere scorta dagli alberi animati e antropomorfizzati
  • il volto mostruoso di un tronco umanizzato
  • la mano di un uomo agguanta la figurina umana della bambina e la chiude nel pugno chiuso
  • la mano si apre, la bambina minuscola si agita disperata, il pugno si chiude nuovamente
  • la bambina cade dalla mano dell'uomo
  • orchestra di insetti tra le foglie, insetti in una sala da ballo
  • il narratore, l'attore Jim Gérald, appoggia la bicicletta sul muro esterno di una casa di legno
  • all'interno del laboratorio Abel Gance esamina una pellicola
  • il regista si siede davanti a una scrivania e si mette a scrivere
  • primo piano del regista che stringe tra le labbra una sigaretta
  • scena tratta dal film "La roue" di Abel Gance: primo piano del regista da giovane, si sovrappongono le immagini di un treno a vapore
  • locomotiva si avvicina progressivamente, primo piano della locomotiva
  • sulle immagini della locomotiva si sovrappone al primo piano dell'attore Sévérin Mars, protagonista del film
  • la locomotiva si mette in moto e si allontana
  • rotaie e traversine riprese da una cinepresa posta su un veicolo in movimento sui binari
  • dettaglio delle ruote della locomotiva in movimento
  • treni si incrociano in uno snodo ferroviario, deragliamento di un treno
  • un uomo soccorre un ferito, i passeggeri cercano di uscire da un vagone del treno deragliato
  • folla di passeggeri si allontana dal luogo dell'incidente
  • soccorsi ai passeggeri intrappolati all'interno del vagone pericolosamente inclinato sui binari
  • un uomo cieco si affaccia sulla soglia della stazione
  • il ferroviere interpretato da Sévérin Mars sul luogo dell'incidente, il macchinista urla stringendo tra le braccia una bambina
  • un uomo entra nella stazione dopo aver strattonato il capostazione cieco e mette in azione le leve dello scambio
  • segnali e scambio dei binari
  • gente in fuga verso dei treni fermi sui binari, la gente passa nei pressi dei resti del treno ancora fumanti
  • primo piano di una rosa di cespuglio
  • una donna si avvicina allargando le braccia a un neonato abbandonato sul prato
  • la donna scivola rotolando lungo una scarpata
  • il neonato in fasce abbandonato sul prato piange disperatamente
  • gente in fuga ripresa dalla finestra spalancata della stazione ferroviaria
  • il ferroviere intepretato dall'attore Mars accanto a una bambina superstite; i due si trovano tra i resti dei vagoni distrutti
  • primo piano della bambina che piange spaventata
  • un donna priva di vita penzola dal finestrino del vagone
  • i passeggeri fuggono dal luogo dell'incidente
  • il ferroviere, l'attore Mars, che tiene in braccio la bambina, richiama l'attenzione dei passeggeri in fuga
  • la donna esanime penzola dal finestrino del treno deragliato
  • passeggeri corrono lungo il treno deragliato fermo sui binari
  • una donna circondata da altri passeggeri ispeziona con lo sguardo l'ammasso di lamiere
  • tra le lamiere dei vagoni fracassati spunta la mano di un uomo
  • la donna comincia a ridere istericamente
  • la stessa donna con i vestiti strappati si apposta dietro la ruota di un vagone e spia un uomo che stramazza al suolo tra nuvole di vapore
  • la donna comincia a chiamare l'uomo bocconi a terra
  • folla di passeggeri si allontana dal luogo dell'incidente, gli uomini sono avvolti in una cortina di fumo
  • carcasse dei vagoni bruciano
  • i passeggeri si calano da un ponte in cerca di una via di fuga
  • i passeggeri prestano soccorso ai feriti aggirandosi tra i vagoni distrutti in seguito al deragliamento
  • donne coinvolte nell'incidente cadono a terra stremate
  • una cortina di fumo nero e denso avvolge il luogo dell'incidente
  • uomini lavorano sotto i carrelli dei vagoni fermi sui binari
  • altre immagini dei vagoni distrutti, un incendio si sviluppa nel luogo dell'incidente
  • una donna cerca di spostare le lamiere aggrovigliate e le assi di legno
  • i passeggeri superstiti si aggirano avvolti in una cortina densa di fumo
  • i feriti vengono aiutati ad abbandonare la zona dell'incidente
  • una donna scarmigliata si dispera
  • il ferroviere, l'attore Mars, stringe tra le braccia la bambina
  • segnali ferroviari della stazione
  • primo piano di Mars negli abiti del ferroviere, l'uomo stringe tra le braccia la bambina
  • un treno giunge nei pressi della stazione, il segnale ferroviario indicante lo scambio
  • un incendio si sviluppa alle spalle del macchinista che tiene tra le braccia la bambina
  • le fiamme lambiscono le ruote di un vagone ferme sui binari
  • immagini dall'alto del treno che si dirige verso la stazione luogo dell'incidente
  • il ferroviere corre verso lo scambio per evitare lo scontro con il treno in arrivo, l'uomo tiene in braccio la bambina
  • il macchinista a bordo della locomotiva che si dirige verso la stazione
  • l'uomo, interpretato dall'attore Sévérin Mars, con sovrumano sforzo cerca di sollevare le ruote di acciaio di un vagone posta di traverso sui binari
  • la bambina con un cappello di paglia in testa piange spaventata
  • immagini dall'alto del treno che giunge nei pressi del luogo dell'incidente
  • l'uomo, interpretato da Mars, stravolto dallo sforzo nel sollevare le ruote d'acciaio
  • le immagini della locomotiva del treno merci in movimento si alternano a quelle del macchinista che cerca di liberare i binari
  • il macchinista riesce a sollevare le ruote di acciaio, lo scambio si mette in azione
  • il macchinista della locomotiva in avvicinamento cerca di frenare bruscamente il treno per evitare l'impatto
  • dettaglio delle ruote della locomotiva che rallentano progressivamente, i passeggeri si affacciano dai finestrini del treno fermo
  • il macchinista interpretato da Mars assiste alla scena
  • passeggeri e macchinista del treno si sporgono dai finestrini
  • immagini dall'alto del treno deragliato
  • la bambina dorme rannicchiata tra la paglia
  • il narratore, l'attore Jim Gérald, seduto davanti alla scrivania in uno studio parla rivolgendosi all'obiettivo della cinepresa, rivela la sua identità e presenta il film di René Clair "Le chapeau de paille d'Italie"
  • scene tratte dal film di René Clair "La chapeau de paille d'Italie" 1927: donne in abiti eleganti di fine Ottocento e uomini in cilindro davanti a un portone
  • un uomo di mezza età in frack e cilindro con un vaso di fiori in mano
  • finestra con le imposte chiuse
  • finestra con le imposte spalancate, l'uomo in basso con lo sguardo rivolto verso la finestra
  • finestra con le imposte chiuse
  • l'uomo si stropiccia gli occhi e commenta a bassa voce
  • didascalia: "C'est tout-à-fait la maison de mon gendre..." [E' proprio la casa di mio genero]
  • Albert Préjan all'interno dell'appartamento, l'attore recita nei panni dello sposo
  • didascalia: "Il me faut à tout prix le chapeau de votre femme... de gré ou de force..." [Ho bisogno ad ogni costo del cappello di sua moglie, per amore o per forza]
  • uno degli attori, probabilmente lo stesso Gèrald truccato, si trova nell'appartamento dietro una suddivisione in legno, l'uomo stringe tra le mani una spugna
  • l'uomo si siede sulla poltrona mentre Préjan esce di corsa dall'appartamento
  • giungono il suocero in abito da cerimonia e un suo amico in bombetta
  • l'uomo nell'appartamento si sfrega i piedi nudi con un asciugamano al termine di un pediluvio
  • i due entrano nell'appartamento di Préjan
  • didascalia: "Je m'y reconnais. C'est ici l'appartement de mon gendre...Je vous attends."
  • l'uomo con il vso di fiori in mano, il padre della sposa, entra nell'appartamento, l'altro rimane ad attendere fuori
  • i piedi e le mani dell'uomo intento nel pediluvio spuntano dietro la parete di legno divisoria, l'uomo sorridente si avvicina
  • Préjan si aggira preoccupato tra le stanze dell'appartamento
  • in camera, intanto, il futuro suocero sorridente resta fisso davanti alla tavola di legno divisoria
  • l'uomo dietro la parete di legno si infila i calzini, l'altro si siede sulla sedia di paglia accanto alla tavola divisoria
  • immagini dei due uomini separati dalla parete di legno, i due tirano i lembi dello stesso abito poggiato sulla tavola divisoria
  • Préjan ispeziona un armadio
  • i due uomini nella stanza, divisi dalla tavola di legno, tirano i lembi del vestito poggiato sulla tavola divisoria
  • Préjan ispeziona l'armadio e le scatole in esso contenute
  • dettaglio delle scarpe da uomo ai piedi della tavola divisoria
  • l'uomo in abiti eleganti osserva la scarpe mentre l'altro, nascosto dietro la tavola divisoria, tira dalla sua parte i calzoni
  • il padre della sposa si appropria delle scarpe trovate a terra accanto alla tavola divisoria, le calza lasciando sul tappeto le proprie
  • intanto Préjan continua la sua ispezione degli armadi
  • il padre della sposa, soddisfatto, batte a terra i piedi
  • Préjan esce di corsa dalla stanza colto da un dubbio
  • il padre della sposa, ai piedi le sue nuove scarpe, si rimette in testa il cilindro e si solleva dallo sgabello
  • l'uomo dietro la tavola divisoria è anch'egli vestito di tutto punto e irritato si china per raccogliere le scarpe
  • dettaglio della mano che spunta da dietro la tavola divisoria per raccogliere il paio di scarpe
  • il padre della sposa sorridente accoglie l'amico in bombetta che lo aveva atteso fuori dalla stanza
  • l'anziano amico si porta una mano davanti al naso e alla bocca, forse singhiozza
  • l'uomo del pediluvio, intanto, si infila le scarpe e si accorge della sostituzione; aggirandosi per la stanza incontra l'amico del padre della sposa
  • l'uomo del séparé strattona l'anziano in bombetta che, anziché rispondergli, continua a singhiozzare
  • l'uomo, irritato, esce dalla stanza e ispeziona il resto dell'appartamento, entra nella stanza dell'armadio perquisito minuziosamente da Préjan
  • l'uomo, probabilmente interpretato da Jim Gérald, fruga all'interno dell'armadio e si accorge della cappelliera vuota ai suoi piedi
  • Préjan davanti alla sua collezione di pistole e pugnali in bella mostra all'interno del suo appartamento
  • primo piano del narratore, l'attore Jim Gérald, che parla guardando nell'obiettivo della cinepresa
  • titoli di coda, i ritratti degli attori e dei registi presentati durante il documentario sono corredati da didascalie in sovraimpressione. Nell'ordine: Ivan Mosjoukine, Jacques Feyder, Marcel L'Herbier, Raymond Bernard, Léon Poirier, L.Starevich, Abel Gance, René Clair sul set di "La beauté du diable" in compagnia di un'attrice e di Gérard Philippe
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