La III Quadriennale d'Arte Nazionale, ordinata nella sede del Palazzo delle Esposizioni, è inaugurata da Vittorio Emanuele III.
data: 08/02/1939
durata: 00:01:01
colore: b/n
sonoro: sonoro
codice filmato: B145907
Temi frequenti nei soggetti della mostra di arte nazionale sono la maternità, l'esuberanza fisica e la potenza militare. Le statue raffiguranti giovani soldati ed atleti ricordano gli dei ellenistici e romani.
Particolare della facciata del Palazzo delle Esposizioni
il re, accompagnato dal ministro Bottai, dal presidente della Quadriennale Enrico di San Martino, e seguito da varie personalità tra le quali Federzoni e Costanzo Ciano, sale la scalinata del Palazzo delle Esposizioni, sede della III Quadriennale d'Arte Nazionale
il re, guidato da Oppo - segretario generale della Quadriennale - e seguito da Bottai, Federzoni ed altre autorità, attraversa la sala III con le opere del pittore Fausto Pirandello; si intravede la grande composizione "La siccità"
colpo d'obiettivo in una delle salette riservate alle opere degli aeropittori e aeroscultori futuristi
un dipinto di Prampolini dominato dalla dinamica sagoma di un cavaliere
la cinepresa scorre lungo una parete occupata da una serie di aeropitture dinamiche di paesaggi urbani
inquadratura della parete con le suddette vedute urbane
le autorità colte nella sala personale dello scultore Italo Griselli; si intravede la statua del "Romolo"
una testa femminile scolpita
il re s'intrattiene con Federzoni nella sala personale dello scultore Romeo Gregori con, esposti, gruppi statuari tra i quali "La famiglia dell'agricoltore"
la sala del Gregori vista da un'altra prospettiva; domina al centro della sala la statua de "Il Nuotatore"
messa a fuoco di alcune opere del Gregori: una statua di donna che si acconcia i capelli allo specchio e il gruppo de "La Famiglia dell'agricoltore"
il re, accompagnato da Oppo, attraversa la sala del Gregori
particolare della suddetta statua di donna allo specchio che si acconcia i capelli le autorità visitano la mostra personale del Gregori
particolare del monumentale gruppo bronzeo de "I Legionari" del Gregori
visitatori all'ingresso della sala personale dello scultore Francesco Messina dominata da una grande statua equestre in gesso
le autorità in una delle sale della mostra
una parete con due dipinti di Mario Broglio tra i quali "Novella Rusticana"
il dipinto "Domenica pomeriggio" di Alberto Salietti
il gruppo delle autorità colto durante la visita
primo piano del quadro di De Chirico raffigurante i "Dioscuri" in riva al mare
il grande e celebrativo ritratto de "Il Duce a cavallo" di Primo Conti
la monumentale statua della "Regina Margherita" scolpita da Italo Griselli e collocata in fondo alla galleria centrale
l'uscita del re e del suo seguito dal palazzo di Via Nazionale.