Aeroporto di Fiumicino, il presidente sovietico Nicolaj Podgornyi e altre autorità sovietiche scendono dalla scaletta dell'aereo
Saragat accoglie il presidente sovietico con soldati in alta uniforme
Saragat e Podgornyi caminano tra due ali di militari sull'attenti
gente che gremisce le terrazze dell'aeroporto, bandiera sovietica che sventola
il presidente sovietico in piedi su un'auto con insegne, scortato da corazzieri a cavallo, saluta la folla percorrendo lo spiazzo davanti al Colosseo, alle spalle l'arco di Costantino
la folla lo applaude
mnifestanti che innalzano cartelli corrono
i due presidenti sull'automobile
Torino, Podgornyi arriva alla Fiat con auto ufficiale scortato da moto della polizia
Valletta e Agnelli lo ricevono
bandiere italiana e sovietica
Podgornyi firma il registro d'onore
delegazioni di impiegati e operai con bandiera italiana assistono all'incontro
Il presidente sovietico porge il suo saluto, scambio dei doni
visita dello stabilmento, folla di operai, bandiere, vetture Fiat esposte appese al soffitto