[Le didascalie riquadrate sono state ricostruite a cura dell'Archivio Storico dell'Istituto Luce in base alla relativa documentazione scritta]
Didascalie: "Romagna solatìa, dolce paese cui regnarono Guidi e Malatesta,
cui tenne pure il passator cortese
re della strada e re della foresta
(Giovanni Pascoli).
Canzoni della Romagna vecchia e nuova: 'A gramadora'. Le gramole maciullano le lunghe trecce della canapa. Le fanciulle e i giovanotti cantano, giocondamente intenti all'opera che prepara i freschi lenzuoli di tela casalinga ai letti nuziali".
Uomini e donne lavorano alla battitura della canapa su un'aia
un uomo percuote le piante di canapa con un ramo una donna taglia la canapa con un grosso tagliere
una giovane fa girare un arcolaio, una compagna le passa un gomitolo, una terza donna arrotola del filo su un fuso, una quarta si avvicina con brocca e bicchieri offrendo alle altre dell'acqua
dissolvenza
la donna versa un bicchiere d'acqua ad uno dei lavoratori che regge una lunga fascina
l'uomo beve
due giovani battono bastoni su fasci di canapa retti da un terzo uomo seduto, per spezzettarla in segmenti più piccoli
due uomini conducono un bue e un vitello in una stalla, passando davanti ad altri lavoratori agricoli in riposo
gruppo di uomini camminano verso il cortile dove lavorano ancora i battitori di canapa
la cinepresa si sofferma sulla donna al tagliere che si gira a scambiare qualche parola con i compagni, poi si volta e sorride
un'altra fa girare l'arcolaio, le è accanto la donna con il fuso
accanto e dietro di loro alcuni degli uomini cantano
didascalia: "Bela burdela fresca campagnola
da i cavell e da jocc coma e' carbon,
da la bocca piò rossa d'na zarsola
te t'si la mi passion
(Versi di Aldo Spallicci
musica di G. Martuzzi)"
primo piano di tre giovani che cantano
una giovane contadina poggiata ad una scala di legno li guarda e ride di gusto, poi fa il segno delle busse
ancje la giovane con brocca e bicchieri ride
diverse inquadrature dell'aia affollata e dei partecipanti al canto
un contadino bagna uno spiazzo con secchiate d'acqua
sullo sfondo un ponte e le sagome degli Appennini tosco-emiliani
un ragazzo appoggiato su una pietra miliare con la scritta Forlì
una pietra miliare con l'iscrizione Arezzo
tratti di strada tra pareti rocciose, la sagoma di una montagna nella foschia, una costruzione di legno davanti alla quale posano uomini e donne
indicazione Forlì su un ceppo stradale
un uomo avanza sulla strada con un mulo
due uomini ferrano lo zoccolo di un mulo
un gregge di pecore cammina in salita in un bosco
gli ovini si fermano a pascolare
un viottolo fra tronchi di legna accatastati sui lati, alcuni uomini camminano con muli da soma carichi di grandi sacchi,
i muli ormai in pianura inquadrati alle spalle
sulla strada anche un uomo piegato ad assicurare con corde un grosso carico di fascine su un carro
didascalia: [Rocche a guardia dei confini di Romagna; Carpegna e il Montefeltro; Pennabilli; le tre penne di S. Martino; S. Leo]
inquadrato alle spalle un uomo seduto per terra che batte un martello, colline sullo sfondo
una donna cammina su una strada sterrata con fagotti sulla testa e mano
verso un paese arroccato su un'altura
la strada ed un centro abitato alle pendici di un monte
un edificio merlato ed un monumento sulla piazza del paese, un campanile
la strada lungo le mura di fortificazione
mura lungo il crinale della montagna e scorci del panorama
le mura esterne di una roccaforte
scorci del paese
alcuni abitanti in strada
la facciata di un edificio, forse una chiesa, preceduto da un porticato un ragazzi seduti accanto ad un portone aperto da cui si vede una terrazza e delle persone appoggiate al parapetto
didascalia "Il borgo e le campagne della Repubblica"
tetti e campanile di un paese, probabilmente il borgo medievale di San Marino
un carro, trainato da buoi, carico di fascine percorre una strada di campagna; due contadini, un uomo e una donna, seguono a piedi il carro
un contadino guida un carro trainato da buoi lungo una strada; sullo sfondo una rupe sormontata da una rocca
una rocca arroccata su uno sperone roccioso; un piccolo centro abitato si distende ai piedi dell'aspra rupe dai fianchi rocciosi a strapiombo
un uomo traina un carretto lungo la strada alle pendici della suddetta rupe
un castello, una roccaforte, con torrioni agli angoli in cima ad una collina
veduta dell'abside, affiancata da absidiole, di un rustica chiesa romanica di un piccolo centro abitato; una bambina e un anziano s'intrattengono nella piazzetta
particolare della suddetta fortificazione: una delle torri angolari
didascalia: [Sul mare: Cattolica, dominata dal castello di Gradara]
veduta panoramica di un centro abitato lungo un fiume
una finestra con inferriate vista dall'interno di un edificio
panorama di una pianura con campi coltivati che si estende sino al mare
uno dei torrioni del castello di Gradara; due bambini passeggiano preso le mura del castello
due donne attraversato il ponte in legno del castello camminano lungo un sentiero
angoli interni e vedute esterne del castello
didascalia "Tra arenili e ville si distende il dolce litorale dove affonda fra il verde Riccione, delizioso nido di bagnanti"
una barca ormeggiata in un porticciolo di Riccione con pescatori al lavoro
una spiaggia di Riccione con cabine e via vai di bagnanti
veduta della lunga spiaggia di Riccione frequentata da bagnanti
un viale alberato; due uomini camminano lungo il viale
un angolo verdeggiante con abeti
didascalia "Rimini monumentale: l'Arengario"
la statua di Paolo V in piazza Cavour
la piazza con l'Arengo
una delle polifore dell'Arengo ripresa dall'interno
la lunga sala dell'Arengo al piano nobile
didascalia "Il ponte romano sul Marecchia"
il ponte romano di Tiberio sul fiume Marecchia
uomini e auto passano sull'antico ponte
veduta di Rimini attraversata dal Marecchia
didascalia [L'Arco di Augusto, il Tempio Malatestiano e la tomba di Isotta degli Atti]
via vai di gente sotto l'arco di Augusto
particolare dell'arco romano con aggiunte medievali
la facciata albertiana del Tempio Malatestiano
particolare del basamento del tempio con rilievi
messa a fuoco di alcuni dei bassorilievi che ornano il basamento con insegne, emblemi stemmi di Sigismondo Pandolfo Malatesta
la teoria di arcate lungo il fianco del tempio
l'interno buio del tempio: si intravede un visitatore che entra nella cappella con la tomba di Isotta e con bassorilievi di Agostino di Duccio
una balaustrata ornata di putti a tutto tondo
messa a fuoco di alcuni dei rubicondi putti scolpiti
il sarcofago classicheggiante di Isotta all'interno della chiesa sormontato dallo stemma del Malatesta
particolare del sarcofago: un putto reggicartiglio
uno dei bassorilievi di Agostino di Duccio con angeli musicanti che decorano l'interno della chiesa
didascalia "Cesenatico il cui porto, che si vuole designato da Leonardo da Vinci per ordine del Valentino (Anno 1502) accoglie le caratteristiche vele rosse, dominate dal "Galletto" romagnolo"
un canale del porto di Cesenatico con barche a vela, gozzi ormeggiati
le vele delle barche
un angolo del porto affollato di barche dalle vele issate
pescatori al lavoro a bordo di una barca
un pescatore e un bambino in piedi presso la stiva di una barca da cui fuoriesce del fumo
un gruppo di pescatori issa una vela con dipinta una scritta
una torre presso un canale a Cervia
un ponticello lungo un canale in una zona con cantieri
cittadini passeggiano lungo la sponda di un canale fiancheggiata da case
il passaggio di un traghetto a vapore
un macchinario dotato di una sorta di mulino in funzione presso una riva
didascalia: [La pineta di Classe]
vedute della pineta di Classe attraversata da un lungo canale,
didascalia [Al di là del canale di Porto Corsini]
un angolo della pineta di Classe con alberi che si specchiano nel canale di Porto Corsini
didascalia "...si conserva il capanno palustre del Pontaccio, dove il 6 agosto 1849 riparò Garibaldi inseguito dalle milizie austriache"
veduta della zona paluste con il capanno del Pontaccio; un uomo si dirige verso il capanno
l'uomo raggiunge il cancello del capanno e vi si appoggia mettendosi in posa
didascalia: "Oltre il Reno, che si attraversa nei pesanti traghetti..." un gruppo di rurali attraversa su una sorta di chiatta un fiume tirando una fune
un ragazzo e una coppia di buoi navigano sulla chiatta
la chiatta raggiunge la sponda opposta
lo sbarco dei rurali e del carro trainato dai buoi
didascalia "...dal limite della terra di Romagna, si domina il paesaggio desolato delle valli di Comacchio"
veduta panoramica della pianeggiante, lagunare zona delle Valli di Comacchio qua e là punteggiata di rustici casolari
un uomo all'esterno di una casolare della zona
una rete viene sollevata in una zona lagunare
un uomo su un pontile pulisce la rete con una pala
un cacciatore si disseta all'esterno di una casa di campagna
l'uomo sorseggia un bicchiere di vino
didascalia: "La Via Emilia, costruita nell'anno 567 di Roma dal console M. Emilio Lepido, è la grande arteria che attraversa tutta la Romagna" ripresa, da un'auto in corsa sulla via Emilia, di un carro trainato da buoi accompagnato da alcune persone
il passaggio sulla via Emilia di un carro trainato da quattro buoi condotto da un ragazzo
via vai di carri, calessi, automobili sulla via Emilia
tratti della via Emilia
un contadino in un orto
un gruppo di bambine gioca su un ponticello
un tratto della via Emilia con filari di alberi
didascalia: "[Città lungo la via Emilia: Imola]
esterno del palazzo Riario-Sforza
veduta della piazza centrale della città con, al centro, un monumento
il portico del palazzo Sforza
un angolo della città
la facciata porticata di palazzo Riario-Sforza
particolare della facciata
una via di Imola fiancheggiata da due torrioni con via vai di passanti
didascalia: "[Poco lungi da Imola nell'interno della pianura pingue e ariosa è Lugo...]
la piazza centrale di Lugo nel giorno del mercato cittadino
la piazza affollata
un gruppo di cittadini, raccolto attorno ad un uomo che suona una fisarmonica, canta tenendo tra le mani una pagina di giornale
inquadratura di uno degli uomini intento a cantare tra una folla di spettatori
una donna acquista un paio di lacci di scarpe da un bambino, consegnandogli una moneta
inquadratura a mezzo busto del piccolo venditore, con lacci di scarpe in mano e attorno al collo, intento a giocare con la monetina ricevuta
didascalia "Ecco Faenza, la città delle ceramiche, allietata dal sorriso della Rinascenza. La bella fonte monumentale del secolo XVII"
la piazza del Duomo con la fontana barocca
particolare della fontana con leoni alla base
didascalia: "[...sorge sulla piazza fiancheggiata dagli eleganti loggiati]
le ali porticate e loggiate della piazza centrale di Faenza
didascalia: "Il palazzo del Podestà, di recente restaurato"
esterni del palazzo del Podestà
l'arcone d'ingresso
la facciata del duomo
cittadini per una via del centro storico di Faenza
didascalia: "La scuola e il museo delle ceramiche
esterni della scuola e museo delle ceramiche
nel cortile del palazzo, sede del museo, giardinieri al lavoro
una delle sale del museo con ceramiche esposte in vetrinette
alcuni degli oggetti artistici esposti nel museo: brocche, piatti, recipienti di varia forma e diverso stile
didascalia: "[Il San Giovannino di Donatello]
inquadrature, da diverse angolazioni, della statua del San Giovannino attribuita a Donatello
didascalia: "[Brisighella: il mercato del bestiame]
momenti del mercato del bestiame in un ampio piazzale a Brisighella
il mercato si svolge ai piedi del colle con la rocca
mercanti intenti a contrattare
un bambino tiene un bovino fermo in mezzo ad un piazzale
un gruppo di uomini mercanteggia
tre uomini uniscono le mani per sancire un accordo
mercanti e buoi nella piazza del mercato
vedute di Brisighella dominata dal colle sormontato dalla rocca
[Modigliana] didascalia
veduta di Modigliana
un monumento celebrativo in un giardino della città
via vai di gente per i vicoli di Modigliana
la cosidetta Tribuna: torrione circolare della cinta del castello tra due campnaili
didascalia: "[Forlì: la chiesa e il campanile di San Mercuriale...la Rocca di Caterina Sforza]
la chiesa e il campanile di San Mercuriale
la facciata romanica della chiesa
il portale centrale della chiesa sovrastato da una lunetta con un rilievo di scuola antelamica raffigurante il Sogno e l'Adorazione dei Magi
messa a fuoco della lunetta
didascalia: "Il monumento ad Aurelio Saffi quei che Carducci chiamò: "il genio buono della Romagna"
il monumento ad Aurelio Saffi
il basamento del monumento con un'iscrizione a rilievo
piccioni si affollano sul selciato della piazza
la facciata gotico-rinascimentale di un palazzo pubblico a Forlì
via vai di cittadini sotto un portico della piazza centrale con poderosi pilastri gotici
il fianco di una chiesa di Forlì con addossata una costruzione minore sovrastata da una svettante cupoletta
la facciata neoclassica della chiesa suddetta
la piazza di Forlì su cui si affacciano il palazzo Paolucci e una chiesa
particolare della facciata del palazzo seicentesco
la facciata del palazzo; via vai di cittadini attraverso la piazza antistante
una parete con uno stemma marmoreo
un contadino alla guida del suo carro passa nei pressi della rocca di Ravaldino
vedute della rocca
una torre cilindrica
didascalia: "La chiesa di San Biagio..."
il portico della chiesa di San Biagio
persone percorrono il lungo porticato
anziane donne di Romagna s'incontrano all'angolo di una strada
didascalia: "[La Rocca delle Caminate che accoglie i sereni riposi del Duce nella sua terra...]
esterni della rocca delle Caminate
un ragazzo ripara un muretto in un vigneto
didascalia: "...dominando la vallata del torrente Rabbi, il quale bagna Predappio Nuova qui nacque e trascorse la sua prima fanciulezza Benito Mussolini..."
un gruppo di cittadini cammina lungo un viale di Predappio
un ritratto fotografico di Benito Mussolini
didascalia: [...la casa natale e i luoghi ove Benito Mussolini trascorse l'infanzia]
esterni della casa natale di Mussolini a Predappio
l'ingresso della rustica casa
la camera da letto con un uomo intento a lucidare con u panno un arredo della camera
una coppia di buoi nell'acqua bassa di un fiume, sullo sfondo un ponte
lavandaie lavorano sotto un ponte lungo il corso d'acqua
due donne strizzano un lenzuolo appena lavato
inquadratura a mezzo busto della lavandaia anziana
una pastorella in riva al fiume con due pecore
uno degli ovini intento a brucare
didascalia: "...su questa pianura, su queste ondeggianti colline e questi contrafforti di montagne, le rovine di torri e di castelli medioevali drizzano le loro mura grigie e giallastre verso il cielo pallido, a testimoniare la virilità dei secoli scomparsi..." (Benito Mussolini. "Memorie")"
didascalia: "Castrocaro..."
veduta di Castrocaro dominata dalla collina con il castello; una donna passa spingendo una cariola seguita da un bambino
lavandaie lavano panni in un fiume
i resti della rocca di Castrocaro
didascalia: "... Terra del Sole..."
esterni di un edificio medievale con portale sormontato da uno stemma marmoreo
una donna passa sotto un arco della cittadina
vedute della rocca con torri in rovina
didascalia: "Forlimpopoli, la rocca medioevale entro cui è il teatro famoso per il gesto del Passatore (25 gennaio 1851)"
un'automobile passa ad elevata velocità per una strada di Forlimpopoli
un piazzale in cui razzolano galline; sul fondo si intravede la rocca medievale
bambini giocano in un prato nei pressi della rocca
capre pascolano davanti alle mura della rocca
due donne con i loro bambini camminano per un vicolo del borgo
cittadini camminano per la piazza principale di Forlimpopoli
le porte che si aprono nelle mura della cittadina; via vai di cittadini presso le mura
due cittadini di Forlimpopoli si avviano verso un palazzo del comune
didascalia: "Bertinoro..."alto e ridente" (G. Carducci)"
un uomo alla guida di un calesse corre lunga la via ai piedi del colle su cui sorge il borgo medievale di Bertinoro
didascalia: "... e la storica colonna dell'Ospitalità"
la piazza con la colonna dell'Ospitalità
la base della colonna
didascalia: "I cipressi del nostalgico recinto di Montemaggio, belvedere di Romagna"
la collina di Montemaggio
il viale dei cipressi
bambini corrono lungo il viale
didascalia: [Il castello e la chiesa di Polenta, cantati dal Carducci]
la facciata della chiesa di San Donato a Polenta e il campanile romanico ripresi di fianco
veduta panoramica della vallata dominata dall'altura con il castello
due bambine entrano nella chiesa di Polenta
le due bambine si inginocchiano e pregano; in piedi vicino a loro una ragazzina con un bambino in braccio
didascalia: [Ecco Cesena la città del fonte]
la fontana zampillante
messa a fuoco della fontana tardomanierista
la fontana accanto alla rocca malatestina
didascalia: [Panorama dalla rocca...]
veduta, dalla rocca, della collina sormontata dal santuario della Madonna del Monte
panorama di Cesena con i suoi monumenti
didascalia: "Il fiumicino a Savignano, e il ponte romano..."
un gruppo di donne lava panni su assi di legno lungo la riva di un fiume, probabilmente il Panaro
una donna attraversa le basse acque del fiume
persone caminano nell'acqua bassa del fiume
lavandaie al lavoro
due giovani lavandaie sorridono
una donna estre da un sacco i panni da lavare e li consegna ad alcune lavandaie sulla riva del fiume; sullo sfondo un ponte
veduta dell'abitato di Savignano
i resti del castello
panorama di Savignano
un gruppo di amici passa sotto un antico arco lungo una via
una rotaia all'interno di un pontino
donne passano per una zona aquitrinosa sotto un ponte
gli archi di un antico ponte romano; un gruppo di persone sopraggiunge e si ferma sotto un arco del ponte
un corso d'acqua con sponde ricche di vegetazione
un ponte di legno attraversa il fiume; gente passa sul ponte
lunga la strada che costeggia il fiume un ragazzo gira una ruota di una sorta di mulino, avvolgendo una fune, mentre un uomo sbatte e arrotola delle matasse
didascalia: [Ravenna: Sant'Apollinare in Classe e Sant'Apollinare Nuovo]
il campanile cilindrico della chiesa di Sant'Apollinare in Classe
la facciata della chiesa bizantina
il sito della chiesa e del campanile
la facciata porticata della basilica di Sant'Apollinare Nuovo
particolare della facciata; accanto si innalza l'alta torre campanaria
la parete della navata centrale della chiesa con il mosaico del VI secolo raffigurante il corteo dei Martiri
didascalia: [Il palazzo di Teodorico e la chiesa di San Vitale dove l'arte bizantina del mosaico ha lasciato le sue decorazioni più fastose e suggestive]
un'automobile si ferma presso il palazzo di Teodorico
due visitatori si avviano verso la chiesa di San Vitale superata la porta d'ingresso
esterni della chiesa
il campanile e la porta d'ingresso al monumento
due visitatori si avviano verso il portale d'ingresso della chiesa di San Vitale
gli interni riccamente decorati della chiesa bizantino-ravennate
esterno della chiesa
i contrafforti all'esterno dell'edificio sacro
un gruppo di visitatori nel parco con il mausoleo di Galla Placidia
il mausoleo di Teodorico; due visitatori davanti all'ingresso del monumento
il custode entra nel mausoleo
didascalia: "La statua sepolcrale di Guidarello Guidarelli, all'Accademia di Belle Arti. Il guerriero "dorme supino con le mani conserte su la spada sua grande" (G. D'Annunzio - Le città morte)"
la statua del guerriero defunto esposta in una sala dell'accademia
particolare della statua sepolcrale dell'uomo d'arme, opera di Tullio Lombardo
didascalia: "Il cippo di Gastone di Foix, o colonna dei francesi, eretto sul campo di battaglia di Ravenna (512)"
la zona di campagna dove sorge la colonna
il cippo di Gastone di Foix lungo una strada alberata; un bambino passa vicino al monumento
particolare della colonna con rilievi e capitello ionico con coronamento
didascalia: [la tomba di Dante e la campana della nostalgia "che pare il giorno pianger che si more"]
esterni della tomba di Dante
un antico sarcofago
un campanile con una campana e un'iscrizione marmorea
la campana
didascalia: [Le case dei poeti: a Sarsina si indica una vecchia casa dove, secondo una leggenda, sarebbe nato Plauto...]
esterni di una vecchia casa; bambini giocano sulla scalinata d'ingresso
didascalia: "...ad Alfonsine è la casa dove nacque Vincenzo Monti"
esterni di un rustico casolare; un carro trainato da buoi guidato da un contadino passa nei pressi della casa
didascalia: "A San Mauro la modesta casetta e il breve giardino che circondarono di verde e di silenzio la dolorosa infanzia di Giovanni Pascoli..."
una donna aspetta davanti alla porta della casa dove visse Pascoli; sulla facciata della casa una lapide e una bandiera
il giardino della casa con una vasca rotonda al centro; due persone si avvicinano alla vasca
didascalia: [...la settecentesca villa La Torre amministrata da Ruggero Pascoli, padre del poeta...]
un viale alberato
il parco intorno alla Villa La torre
l'ingresso turrito della villa
un gruppo di locali entra nel cortile porticato della villa
veduta di un lungo viale alberato della villa
didascalia: [Le tombe degli eroi: nel Pantheon di Forlì riposa Fulcieri Paulucci de' Calboli, il gran mutilato che dal Carso alle contrade d'Italia recò la sua carne straziata e la sua voce di passione...]
la rotonda del Pantheon di Forlì ripresa dall'arco d'ingresso al parco
il busto-ritratto in marmo di Fulcieri Paulucci; sotto il busto è poggiato un cartellino riporta la seguente frase: "I maestri fascisti di Forlì...."
didascalia: "...il solitario camposanto montano di Savignano di Rigo custodisce le spoglie di Decio Raggi, prima medaglia d'oro della nostra guerra..."
il cimitero di Savignano di Rigo inquadrato dall'alto
esterni della tomba di Decio Raggi
un uomo sale i gradini dell'edificio sepolcrale e scende dalla parte opposta
uomo in bicicletta lungo una strada di Savignano di Rigo
didascalia: "...nella nativa Lugo dorme il suo sonno di gloria Francesco Baracca, il sagittario dei cieli caduto sul Montello."
esterni della cappella con il monumento funebre di Baracca
la facciata del monumento, un cancello di ferro battuto semi aperto,
particolare scultoreo del monumento funebre in bronzo: un'aquila solleva un panno nero con il becco
didascalia: [La fiorente agricoltura gioconde opere tra rustiche canzoni. l'aratura, la battitura della canapa]
in un campo coppie di buoi aggiogati trainano un aratro, un contadino tiene l'aratro e un ragazzo sferza un bue
una macchina agricola meccanica con un piccolo rimorchio
didascalia: [Industrie popolari: le stuoie di Villanova di Bagnocavallo]
aia davanti a costruzioni basse, donne e uomini legano e intrecciano steli di canapa per fabbricare stuoie
primo piano di una delle lavoratrici
la donna sorride
il volto di un'anziana, impegnata a sua volta nell'intrecciare, e la sua risata piena
una giovane ragazza arrotola tra le mani alcuni steli, li sfila, sorride e guarda la cinepresa
un uomo passa un mazzo sui denti di un rastrello mantenuto fermo da unaltro contadino
alle sue spalle passano in fila uomini e ragazzi con grandi fasci di canapa nell'orto davanti ad una casupola una donna parla con gli operatori di ripresa e ride
dietro di lei un'altra donna intenta a raccogliere acqua da un pozzo
una ragazza con i capelli raccolti arrotola veloce delle stuoie
una bambino mostra borse di canapa sollevandole a mezz'aria
didascalia: [...i tessuti stampati di Sant'Arcangelo]
una donna appoggia con attenzione uno stampo di legno ovale su un tessuto bianco e ne batte la superficie con un pestello
le mani della donna sollevano lo stampo, sulla stoffa compare un'immagine timbrata
dettagli dello stampo raffigurante un'immagine sacra
un uomo esegue stampini su una banda di tessuto battendoli con l'estremità più piccola di un grosso pestello
due donne mostrano sorridenti un tessuto decorato alla cinepresa
didascalia: "...e le bianche lenzuola per i letti nuziali.
"E linzul frech a'd tel casalena
mureta a ch' bel durmì (Aldo Spallicci)
e i lenzuoli freschi di tela casalinga,
brunetta, che bel dormire!
Un matrimonio celebrato secondo l'antico rito campagnolo..."
uomini, donne e bambini su una strada di campagna
si avvicina un carro, davanti al quale viene teso un nastro bianco
il cavallo si ferma
didascalia: [I parenti lasciano libero il passo]
uomini e donne sul carro, vestiti a festa
i familiari alzano il nastro e vari carri passano sulla strada
alla fine della fila passa un carro trainato da una coppia buoi addobbati con stoffe decorate e un uomo in piedi
i carri si fermano e gli invitati alla festa di matrimonio scendono e camminano a coppie, ridendo e scherzando
didascalia: [sulla porta della casa la madre dello sposo attende la nuora, per consegnare i simboli della sua nuova condizione (la conocchia, il grembiule e la scopa)...]
gli invitati arrivano di fronte a una casa
una donna bacia una giovane con i capelli coperti da un velo ricamato bianco
il padrone di casa saluta ed offrono da bere ai nuovi arrivati
la donna consegna alla giovane sposa una sorta di fuso con lana arrotolata, si asciuga gli occhi commossa e la bacia
la giovane riceve in dono un panno bianco ed una scopa di saggina
un giovane uomo regala una gallina bianca alla padrona di casa, che ringrazia e piange commossa
le coppie salutano e se ne vanno
didascalia [La maggiolata (la maje) è la più fresca e gaia usanza tradizionale delle campagne di Romagna. Si celebra la primavera infrascando le finestre e i everoni per impedire il passo alle formiche...]
uomini e donne davanti ad un'abitazione di campagna a due piani
un uomo su una scala addobba con fronde il tetto
uomini portano lunghi rami con foglie
didascalia "Viva maz e la majè,
viva e sol a 'd premavera che prumet e gran ins l'era e che dis: fa ch'a farò! (Aldo Spallicci)"
i giovani cantano e festeggiano continuando a sistemare i rami e le fronde sul tetto